Il Milan ha dovuto fare i conti con l’incidente capitato a Tiemoue Bakayoko con la polizia nei giorni scorsi. Il centrocampista francese è stato scambiato per un’altra persona ed è stato fermato e perquisito come un criminale nel pieno centro di Milano. La scena è stata ripresa dal telefono di un passante, il cui video è girato sui social. Dopo due giorni è stato lo stesso Bakayoko a chiarire ciò che è avvenuto.
Sui proprio profilo di Instagram, Tiemoue Bakayoko ha tenuto a chiarire cosa fosse successo due giorni fa con la polizia. Il centrocampista francese ha sottolineato l’atteggiamento sbagliato da parte delle forze dell’ordine che non hanno chiesto al giocatore neppure i documenti, ma sono passati direttamente alla perquisizione.
Queste le parole di Bakayoko: “Il problema non è l’errore ma la metodologia utilizzata. Mi sono ritrovato l’arma ad un metro da me e del passeggero. Ci hanno chiaramente messo in pericolo a prescindere dalle ragioni che hanno portato a fare questo”: lo dice il calciatore del Milan Tiemoue Bakayoko commentando nella notte sul suo profilo Instagram il fermo da parte della polizia di Milano ad armi in pugno, ripreso con un video pubblicato sui social. “Le conseguenze – spiega – sarebbero potute essere più gravi se non avessi mantenuto la calma, se non avessi avuto la possibilità di fare il lavoro che faccio ed essere riconosciuto in tempo“.