Milan, attento: ti vogliono togliere un giocatore | Il pericolo per i rossoneri è doppio

Leao e Tomori

Leao e Tomori, entrambi in panchina per scelta tecnica in Milan-Udinese - ansa - calcioinpillole.com

Il Milan vince senza Theo e Leao ma deve stare molto attento. Vogliono soffiargli un giocatore. Il pericolo è addirittura doppio.

Il successo faticoso, di misura e con il cuore in gola per una rete annullata all’Udinese in pieno recupero dà tanti spunti di riflessione che s’intrecciano e s’intersecano anche con le voci di mercato che gravitano sul Milan.

Già, il Milan torna al successo senza Theo e Leao. Uno era squalificato dopo l’ennesima figuraccia da capitano a Firenze: prima con quel rigore – sbagliato peraltro – che non avrebbe dovuto tirare lui, poi per i due turni di stop forzato presi ingenuamente dopo un battibecco con l’arbitro Pairetto.

A Leao è andata pure peggio. Addirittura in panchina al Meazza contro l’Udinese, insieme a Tomori, l’altro che a Firenze ha fatto un po’ che voleva dando il pallone del secondo rigore (sbagliato) ad Abraham. Gli era già capitato una volta, in quel Lazio-Milan che tutti si ricordano per il cooling breaking dove proprio il portoghese e il francese se ne stavano beatamente in disparte dal gruppo a parlottare.

Entrambi non stanno facendo una grande campionato, si parla di loro più in accezione positiva che negativa. Su Theo, poi, c’è in ballo un rinnovo in alto mare che getta forti dubbi sul futuro del francese in rossonero.

Futuro in bilico

A differenza di Theo, Leao ha rinnovato fino al 2028 e guadagna una cifra di circa sette milioni di euro l’anno. Cifra importante che fa rima con pesante guardandolo in panchina, un’altra volta. Il futuro non può essere che in bilico anche per lui.

Così, mentre il Milan cerca un alter-ego per questa stagione di Theo, che in rosa tra l’altro non c’è, il successo faticoso contro l’Udinese, in dieci per il rosso a Reijnders (altra delusione di questa parte di stagione) fa sorgere dei dubbi su chi siano gli intoccabili secondo Fonseca. E se così dovesse continuare, come potrebbe prenderla la dirigenza nel vedere tanti milioni di euro di ingaggio in panchina?

Patrick Dorgu
Patrick Dorgu, esterno del Lecce e della nazionale danese – lapresse – calcioinpillole.com

Il doppio pericolo

Theo e Leao per il momento sono attenzionati, sia dalla dirigenza sia dalle big internazionali. Un po’ come Patrick Dorgu, fresco di rinnovo con il Lecce fino al 2029 ma destinato a lasciare Via del Mare al termine della stagione.

Il Milan è da tempo sulle tracce dell’esterno danese (di origini nigeriane) sia per l’età (è un 2004) sia per funzionalità al gioco di Fonseca. Il problema è che non c’è più solo lui sull’ennesima scoperta di Corvino. Già, il Chelsea non ha smesso di seguirlo, secondo SportMediaset c’è anche il Tottenham pronto a dare battaglia, ai Blues e al Milan, per accaparrarselo.