Milan Atalanta – L’Atalanta sbanca San Siro e conquista la semifinale di Coppa Italia. La doppietta di Koopmeiners stende il Milan, passato in vantaggio con Leao: il prossimo turno sarà con la Fiorentina.
Primi cinque minuti del match del Meazza subito intensi e a buon ritmo con il Milan che trova spazio soprattutto sull’out sinistro con l’intraprendenza del giovane terzino Jimenez.
Rossoneri che cercano di sfondare la compattezza dell’Atalanta con un gioco rapido e verticale a liberare Leao, ma con la Dea che risponde colpo su colpo e ad inizio partita si fa trovare contro gli uomini di Pioli.
Al quarto d’ora occasione per il Milan con Calabria che sventaglia in area a cercare Jovic. L’attaccante serbo non ci arriva per centimetri e permette il salvataggio alla difesa dell’Atalanta.
Minuto 19 prima vera occasione per il Milan che parte in contropiede con Pulisic, la palla poi viene ricevuta da Musah che in area va di potenza col destro: alza in corner Carnesecchi.
Meglio il Milan nei primi venti minuti di gioco con i rossoneri che dominano per rapidità e possesso palla, Atalanta che appare ancora un po’ imballata sul terreno di San Siro.
Quasi mezzora di gioco e partita equilibrata con i rossoneri che sembrano più pericolosi e convinti rispetto agli orobici che faticano a tenere palla e a contenere le iniziative della squadra di Pioli.
Alla mezzora si fa vedere anche l’Atalanta. Grande possesso palla della Dea che va via sulla sinistra e crossa dall’altra parte con Ruggeri che serve Holm: lo svedese ci prova al volo col destro ma spara alto.
Minuto 36 e grande chance per l’Atalanta. Miranchuk sventaglia in mezzo per De Ketelaere. Torre aerea del belga a mettere in porta de Roon, che però manca l’intervento e va al contatto fortuito con Gabbia con un violento testa a testa.
Partita che si accende con questo episodio con l’allenatore dell’Atalanta Gasperini che si fa espellere per le proteste sul presunto rigore non concesso su de Roon. Nella stessa azione il Milan perde Gabbia, che non si è ripreso dal colpo subito nel contratto precedente. Al suo posto Kjaer.
Il contatto Gabbia-de Roon ha conseguenze anche per il mediano olandese costretto a lasciare il terreno di gioco.
Allo scoccare del 45′ il Milan la sblocca con i suoi due uomini migliori. Ripartenza rossonera con Theo Hernandez che si sgancia e parte sulla sinistra combinando con Leao. Il francese restituisce poi al compagno che in area e di prima col destro trafigge Carnesecchi per l’1-0.
Ribaltamento di fronte e l’Atalanta la pareggia subito. Holm ha spazio sulla destra e serve Koopmeiners che con un destro rasoterra preciso batte Maignan per l’1-1. Prima frazione che si è infiammata letteralmente nei minuti di recupero con il botta e risposta tra Leao e Koopmeiners.
L’Atalanta comincia la ripresa in pressione e Koopmeiners sfiora la doppietta con un destro dal limite al 54′ e al 59′ realizza il calcio di rigore conquistato da Miranchuk e porta avanti i suoi. La Dea domina e Miranchuk va vicinissimo al gol personale con un sinistro che esce di un soffio. Anche Ederson ci prova con un destro piazzato che viene deviato sul fondo al 69′.
Nella parte finale è il Milan che prova a reagire e il tutto e per tutto per trovare il pareggio. Carnesecchi dice di no prima a Pulisic e poi a Musah. Brivido finale con un possibile fallo di mano di Holm in area, ma l’Atalanta conquista la semifinale.