Il Milan è ancora alla ricerca di un centravanti sul mercato che possa alternarsi proficuamente con Olivier Giroud al centro dell’attacco della prossima stagione dopo l’addio di Ibrahimovic e la deludente annata vissuta da Divock Origi. Come riportato da Gianluca Di Marzio, uno degli obiettivi più caldi è rappresentato da Mehdi Taremi del Porto, attaccante iraniano classe ’92. Grazie al lavoro di Jorge Mendes, intermediario dell’operazione, il club portoghese ha informato i rossoneri di aver abbassato le pretese rispetto ai 25 milioni di euro iniziali.
La cifra richiesta inizialmente dal Porto era considerata eccessiva dal Milan visto il solo anno di contratto rimanente (scadenza 2024). Nella giornata di oggi le pretese dei portoghesi sono scese a 20 milioni di euro, bonus inclusi. Una cifra sicuramente più ragionevole visto che il Diavolo non vorrebbe andare oltre i 18, bonus inclusi. Dal canto suo Taremi, che ha rifiutato un’offerta monstre per un triennale da 15 milioni di euro annui dall’Al Hilal, ha messo il Milan in cima alla lista delle proprie preferenze e sarebbe disponibilissimo al trasferimento in Italia per provare una nuova importante esperienza.
Il Milan dovrà decidere in fretta visto che l’eventuale acquisto di Taremi occuperebbe il secondo slot da extracomunitario (il primo è stato occupato da Loftus-Cheek) chiudendo così le porte a Samuel Chukwueze, esterno nigeriano classe ’99 e primo obiettivo dei rossoneri per l’attacco. Proprio per questo resiste concretamente la candidatura di Morata sul quale però vige il giallo della clausola rescissoria. L’Atletico Madrid sostiene che la clausola sia fissata a 21 milioni di euro, una cifra troppo alta per il Milan considerando anche l’oneroso ingaggio; l’entourage è invece convinto che la clausola sia di 12 milioni di euro. Furlani è pronto a prendere la sua decisione definitiva.