Milan, arriva lo sfogo di Ibrahimovic: “Non devi parlare!”

Milan, arriva lo sfogo di Ibrahimovic: “Non devi parlare!”

(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Durante il post partita di Milan-Salisburgo, match che ha consentito ai rossoneri di qualificarsi agli ottavi di Champions League, Zlatan Ibrahimovic si è lasciato andare ad un duro sfogo sul suo ritiro. L’attaccante svedese è stato beccato dalle telecamere di Prime Video nel bel mezzo della suddetta discussione, anche se non è ancora chiaro chi fosse il destinatario di quelle parole. Come riportato anche dal Corriere dello Sport, Ibra ha perso la pazienza dopo aver sentito che si parlava del suo ritiro, ed a quel punto ha iniziato a rimproverare l’autore del commento, intimandogli di stare zitto su cose che lo riguardano, a meno che non vengano direttamente da lui stesso. Ecco le parole pronunciate da Ibra durante il suo sfogo, seguite da un’intervista rilasciata a Canal +.

(Photo by MIGUEL MEDINA/AFP via Getty Images)

Milan, arriva lo sfogo di Ibrahimovic sul ritiro: “Non andare in giro…”

Le parole dette durante lo sfogo
E non andare in giro a parlare che io non gioco – dice l’attaccante svedese -. non devi parlare! se non l’hai sentito da me non devi parlare!”.

Le parole a Canal+
“Non so quando tornerò. Vedrò quando andrà bene. Ho sofferto troppo a lungo e non voglio avere fretta. L’età non cambia nulla, perché la qualità c’è ancora. È una questione di motivazione, di passione. Non si tratta più di ricevere, ma di dare. Quando si è giovani, si ha un ego diverso. Ora voglio dare di più. Il più a lungo possibile”.

(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Un argomento delicato

L’argomento ritiro è sempre stato molto delicato per Zlatan Ibrahimovic, specialmente dopo gli ultimi problemi fisici che lo hanno tenuto per diversi mesi lontano dal campo. Lo svedese è ben conscio di dover fare i conti con la realtà, ma sente di poter dare ancora qualcosa a questo sport, ed è quindi logico pensare che, vista la reazione avuta, la sua intenzione sia quella di continuare a giocare, almeno per ora.