Milan, aprile per chiudere i discorsi Champions e continuare a sognare
La pausa per le nazionali arriva nel momento migliore per il Milan che userà questi dieci giorni per ricaricare le batterie in attesa del rush finale della stagione. I giocatori in giro per il mondo sono tanti, ma staccare dalla pressione del campionato può essere utile. D’altra parte, il Milan si appresta a vivere un mese di aprile fondamentale sia per la Champions sia per le residue speranze Scudetto. Soprattutto le prossime quattro giornate potranno dire molto con un calendario sulla carte agevole a differenza delle avversarie. Tutte, infatti, saranno impegnate in scontri diretti o in partite da non sottovalutare. Dopo un periodo ricco di gare e con molti infortunati, il Milan può sfruttare l’occasione.
Dal 3 aprile al 21 aprile i rossoneri affronteranno in casa Sampdoria, Genoa e Sassuolo e in trasferta l’11 il Parma. Tre di queste squadre non hanno più nulla da chiedere al campionato, una sembra in grande difficoltà e in procinto di retrocedere. Conquistare 12 punti potrebbe essere determinante, quantomeno per la Champions League. Dopo l’infrasettimanale con il Sassuolo, infatti, ci sarà la Lazio e poi altri due scontri diretti con Juventus e Atalanta intervallati da partite pericolose contro squadre, al momento, in lotta per la salvezza. Attualmente il Milan si trova secondo in classifica a +6 sul Napoli quinto che, però, ha una partita in meno. Proprio Napoli e Atalanta sembrano essere le avversarie da tenere d’occhio e sulle quali conquistare un margine maggiore.
Il Napoli è in ripresa, ma è la squadra che avrà il calendario peggiore fino a quel fatidico 21 aprile. Dopo la ripartenza con il Crotone, infatti, affronterà Juventus, Sampdoria, Inter e Lazio. Tre match di altissima difficoltà e la trasferta di Genova da non sottovalutare. Complicato credere che i partenopei possano fare filotto e per questo il Milan potrebbe guadagnare considerando che poi il Napoli avrà un finale più morbido. L’Atalanta è quella da temere di più sulla carta perchè gli unici due scontri diretti prima dell’ultima giornata contro il Milan li avrà tra il 18 e il 21 aprile contro Juventus e Roma. Per il resto il calendario sembra assolutamente alla portata.
La Juventus si è dimostrata imprevedibile. Alla ripresa avrà il Derby per poi affrontare il recupero con il Napoli. Dopo il Genoa ci sarà un altro match fondamentale con l’Atalanta prima di scendere in campo con il Parma. I bianconeri, però, dovranno scontrarsi anche contro Milan ed Inter a maggio e sono la squadra a cui restano più scontri diretti da giocare.
Infine, il Milan tenterà di tornare in corsa Scudetto ad aprile. L’Inter fino al 21 non avrà un calendario così complicato sulla carta, ma la pressione potrebbe giocare brutti scherzi. I nerazzurri, alla ripresa, giocheranno dopo il Milan e potrebbero trovarsi con soli 3 punti di vantaggio nonostante le due partite in meno. Per l’Inter contro Bologna e Sassuolo sarà l’ora della verità. Tornare a +9 chiuderebbe probabilmente i giochi. Poi ci saranno il Cagliari, la trasferta di Napoli e lo Spezia. Gli ultimi scontri diretti saranno alla terzultima con la Roma e alla penultima con la Juventus. I primi 21 giorni di aprile potrebbero cambiare la stagione del Milan. Dipenderà anche dalle avversarie, ma i rossoneri dovranno evitare i rimpianti.