Milan, altro infortunio: oggi si è allenato a parte
Altra tegola per Stefano Pioli in vista della sfida contro il Sassuolo. A sorpresa, il rossonero si è allenato a parte. Tutti i dettagli da MilanLive.it.
Il Milan continua a perdere inesorabilmente pezzi. È buio pesto a Milanello, dopo l’esito dell’infortunio di Fikayo Tomori. Anche l’inglese, che era l’ultimo centrale di ruolo rimasto a Pioli, ha alzato bandiera bianca. Brutto il guaio fisico rimediato nell’ultima di campionato contro la Salernitana. Una grave lesione muscolare lo terrà ai box per almeno due mesi. L’unica nota positiva è che non servirà operazione chirurgica, ma adesso sono guai seri per Stefano Pioli rimasto senza difensori titolari. Il tecnico proverà ad affidarsi a Simon Kjaer (anche lui con precarie condizioni fisiche), al Primavera Jan Carlo Simic e a Theo Hernandez adattato nel ruolo. Almeno sino a gennaio, quando la dirigenza non interverrà sul mercato.
Ma non soltanto la difesa. Anche il centrocampo è prossimo all’emergenza. Ai box ci sono Tommaso Pobega (operato, out 4 mesi) e Yunus Musah. E la partenza di Ismael Bennacer a gennaio per la Coppa d’Africa potrebbe complicare di molto i piani. E a peggiorare ancora la situazione è l’ultima novità giunta da Milanello. L’attaccante si è allenato a parte oggi.
Milan, altro infortunio: salta il Sassuolo?
Come apprendiamo da MilanLive.it, nella giornata di oggi non si è allenato con il gruppo Luka Jovic, l’attaccante serbo che da qualche tempo ha cominciato a dare dei segnali importanti. Tre i gol segnati in pochi giorni, ma adesso è finito ai box. Il motivo? Per fortuna, non si tratta di altri guai muscolari. L’ex Real Madrid e Fiorentina si è fermato per una botta alla caviglia rimediata a Salerno contro i granata. Non l’ha ancora smaltita e la sua presenza rimane dunque in dubbio per la sfida casalinga al Sassuolo di sabato. Stefano Pioli spera chiaramente di recuperarlo, data anche l’assenza per infortunio di Noah Okafor. Se il serbo non dovesse farcela, è pronto un posto in panchina per il prodigio della Primavera, Francesco Camarda.