L’ex difensore di Roma e Milan, Philippe Mexes, ha parlato alla Gazzetta dello Sport del suo passato a Roma e di Luciano Spalletti, sottolineando le qualità del tecnico toscano, dimostrate anche, a suo dire, in passato. Ecco le dichiarazioni del francese, estratte dalle pagine della Rosea.
Le qualità umane e professionali di Spalletti
“È bravo tatticamente e questo penso si veda abbastanza. Ma non è solo questo. Luciano riesce anche a infonderti grinta, ti tira fuori la personalità, è uno che ha carattere. E ai giocatori riesce a far dare sempre il meglio di se stessi”.
Gli anni a Roma e la costruzione del gruppo
“Con una squadra piccola, per così dire, Spalletti è riuscito a mettere paura alle grandi d’Europa. In quella squadra di campioni veri c’erano solo Totti e De Rossi, poi tanti giocatori buoni o medi come me ad esempio, ma nessun’altra stella di livello. Loro erano i nostri fuoriclasse e intorno Luciano ci costruì il gruppo”.
Calciatori valorizzati da Spalletti a Roma
“Perrotta correva ovunque, gli altri sono migliorati e hanno reso tanto. Mi viene in mente Pizarro, altro buonissimo calciatore. Ma in campo ci sapevamo stare, giocavamo bene. E in questo modo siamo riusciti a sopperire alle differenze di qualità con le altre squadre: l’Inter – ad esempio – rispetto a noi aveva due squadre. E le altre big europee anche, basta andare a vedere le rose di quegli anni”.
L’avvio di stagione del Napoli
“Vedo che la squadra sta andando bene, è in vetta alla classifica e questo vuol dire qualcosa. Ma sono sincero, quest’anno ancora non l’ho visto giocare il Napoli, ma con Luciano ci si diverte. E arrivano i risultati”.