Messi al Psg, i francesi pronti a sacrificare Mbappé
Quasi sempre le più importanti operazioni di calcio mercato iniziano con qualche voce appena sussurrata che poi si fa sempre più insistente. Il passaggio di Lionel Messi al Psg potrebbe essere la bomba di mercato della prossima estate: non è più un mistero che la dirigenza parigina abbia cominciato a sondare il terreno. Una spinta arriva soprattutto da Neymar, grande ex compagno di squadra della Pulce che ha assunto il ruolo di intermediario tra le parti. L’operazione è complessa e dispendiosa anche per un magnate come Nasser al-Khelaïfi che come tutto il sistema calcio francese deve fare i conti con un enorme perdita nell’ultimo biennio.
L’approdo di Messi sotto la torre Eiffel sarebbe finanziato dalla cessione di Kylian Mbappé, seguito da Real Madrid e Liverpool. L’addio dell’enfant prodige del calcio francese potrebbe spalancare le porte del Parco de Principi all’asso argentino intenzionato a salutare il Barcellona. Un’operazione che avrebbe un impatto enorme per il club francese soprattutto in termine di immagine. Ma sono in molti a storcere il naso. Messi compirà 34 anni il 24 giugno prossimo e, nonostante sia uno dei più forti fuoriclasse della sua generazione, si avvia a concludere la sua carriera di calciatore. Kylian Mbappé ha compiuto 22 anni lo scorso 20 dicembre è ha ancora davanti a sé margini di crescita impressionanti. L’attaccante francese tra qualche anno potrebbe dominare la scena calcistica europea e mondiale. Il suo contratto scadrà nel 2022 e per ora il rinnovo sembra ancora lontano.
Messi al Psg, un’operazione dispendiosa
La cessione del campione francese potrebbe portare nelle casse del club una cifra tra superiore ai 150 milioni, soldi che sarebbero investiti nell’operazione Messi. Ma potrebbe non bastare. Il Psg avrebbe bisogno di alleggerire l’attuale monte ingaggi per far fronte a quello più che oneroso del campione argentino che si aggira intorno ai 100 milioni di euro annui. Insomma, un affare dispendioso sul quale per ora ci sono solo dei sussurri. Ma si sa, tutte le grandi operazioni di mercato iniziano così.