Mertens: “Non credo proprio di lasciare Napoli, Italia molto forte”
Dries Mertens, attaccante del Napoli, ha parlato dal ritiro del Belgio a Tubize, vicino Bruxelles, in vista degli Europei quasi giunti al via. Fra i temi trattati, il futuro nella città partenopea, ed è stato abbastanza deciso.
Lasciare Napoli? “Non credo – afferma Mertens –, per me non c’è assolutamente un motivo valido. Quindi smentisco queste voci di mercato“.
I tifosi a Euro 2020: “Sarà particolarmente bello rivederli sugli spalti. Per noi del Belgio è uno svantaggio non avere la possibilità di giocare a Bruxelles, rispetto per esempio all’Italia che giocherà per tre volte a Roma. Nella prima fase, noi andremo due volte in Russia e una in Danimarca“.
Sabato il debutto: “Non mi interessa se giocherò dal primo minuto o meno. In allenamento, mi impegno sempre allo stesso modo come se dovessi essere sempre titolare“.
Pensiero speciale: “Il re Filippo, sovrano del Belgio, oggi ci è venuto a trovare. Mi ha fatto i complimenti per il record di Maradona che ho battuto sui gol segnati con il Napoli. Infine, mi ha augurato di vincere l’Europeo“.
Gli sfidanti
La prima con la Russia: “La loro evoluzione è iniziata durante l’ultimo Mondiale che hanno giocato in casa e con la fiducia del pubblico. Dzyuba li ha trascinati, ma comunque loro fanno un buon calcio e hanno buone individualità. Sicuramente non sarà una gara facile da giocare“.
Il pronostico: “Per me, Francia e Inghilterra sono le grandi favorite per la vittoria finale. Noi siamo in corsa, così come l’Italia che è molto forte. Ho ancora la fame di tre anni fa, quando al Mondiale arrivammo terzi. Ma quest’anno c’è meno esperienza senza giocatori come Kompany, Dembélé e Fellaini. Vorrei fossero con noi“.
Il Belgio, allenato dal ct Roberto Martinez, debutterà sabato nel gruppo B contro la Russia alle ore 21.00. Mertens, sicuro di restare a Napoli, sarà sicuramente uno dei protagonisti.