Mercato Torino, si studia il colpo Ché Adams. Ma c’è un ostacolo

Mercato Torino

(Photo by Fran Santiago, Gettyimages) Calcioinpillole.com

Il Torino deve ancora accendere i motori sul proprio mercato. L’operazione più grossa finora è stata la cessione al Napoli di Alessandro Buongiorno, e ora serve reinvestire la cifra. In difesa, ma anche l’attacco va rinforzato. L’ultima idea porta allo svincolato Ché Adams. 

Il primo tassello post Buongiorno sta per arrivare con l’arrivo ormai imminente del difensore Saul Coco dal Las Palmas, ma ovviamente non basta. I 35 milioni di euro arrivati dalla vendita dell’ex Capitano dei Granata devono servire ad una miglioria generale dell’organico a disposizione di Paolo Vanoli.

Mercato Torino, si lavora per l’attacco: nel mirino Ché Adams. L’ex Southampton piace, ma affare non così facile

Un tesoretto che potrebbe anche aumentare a causa del possibile addio di Ivan Ilic, con il centrocampista serbo che è sempre più vicino al trasferimento allo Zenit San Pietroburgo. Serve investire e farlo anche in fretta, e nelle idee del Torino c’è la voglia di intervenire soprattutto nel reparto offensivo. La spietatezza in attacco è stata una delle lacune della passata stagione, e a parte i buoni numeri realizzati da Duvan Zapata, tutti gli altri sono in discussione.

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(Photo by Fran Santiago, Gettyimages) Calcioinpillole.com

Antonio Sanabria potrebbe anche partire a fronte di qualche offerta interessante e anche Pietro Pellegri ha avuto sondaggi in Serie A, soprattutto dal Monza. L’ultima idea per il rinforzo in avanti porta a Ché Adams. attaccante scozzese classe 1996 e attualmente svincolato dopo la scadenza del suo contratto con il Southampton. Un profilo internazionale e che ha realizzato 101 gol in carriera e che potrebbe rappresentare un colpo non banale per il club piemontese.

Ipotesi Adams possibile, ma c’è il problema ingaggio

Essendo un parametro zero, per aggiudicarsi Adams serve una convincente proposta d’ingaggio che l’entourage dello scozzese stima attorno ai 2,5 milioni di euro a stagione + bonus e 1,5 milioni di euro alla firma. Una spesa considerata al momento troppo elevata per le casse del Toro, che comunque non molla la presa anche a fronte della concorrenza estera rappresentata dal Wolverhampton, come riportato da TMW.