Mercato Sassuolo, quali big diranno addio in estate
Con la retrocessione in Serie B il mercato del Sassuolo sarà inevitabilmente caratterizzato da tante uscite: ecco quali big potrebbero lasciare l’Emilia Romagna a partire da giugno.
La stagione 2023/24 si è chiusa nella maniera più tragica possibile per il popolo neroverde. Dopo tanti anni di risultati prestigiosi e grandissime soddisfazioni il Sassuolo è ufficialmente retrocesso in Serie B, e ciò porterà inevitabilmente a delle conseguenze drastiche anche in ottica mercato. Saranno infatti diversi i giocatore che lasceranno l’Emilia Romagna a partire da giugno per approdare in lidi con maggiori ambizioni, il che si presenta come la naturale conseguenza di un risultato sportivo di questo tipo. Nel corso di questa stagione la squadra allenata prima da Alessio Dionisi e poi da Davide Ballardini ha collezionato solamente 28 punti, riuscendo, tra l’altro, a compiere l’impresa di raccogliere 6 punti nelle due sfide contro l’Inter campione d’Italia.
Ma quali giocatori, con ogni probabilità, andranno via in estate? E chi invece potrebbe decidere di restare a Sassuolo?
Mercato Sassuolo, da Berardi e Laurienté: chi parte e chi resta?
L’estate in arrivo potrebbe rappresentare per Domenico Berardi l’ultima grande occasione per lasciare il club e dirigersi in una grande piazza. Il giocatore potrebbe avere ancora del mercato da parte di club come Juventus e Lazio, ma non è da escludere che egli scelga di restare a Sassuolo per un senso di responsabilità nei confronti del tifo neroverde. Altamente probabile è l’addio di Laurienté, uno dei pezzi piu pregiati della scuderia emiliana e con diverse offerte dall’Italia e dall’estero. Anche Pinamonti risulta essere fra i papabili partenti, come anche Doig, Cragno, Thorstvedt e Matheus Henrique: tutti giocatori che possono portare al tavolo di Carnevali delle offerte concrete.
Per quel che invece riguarda le permanenze ad oggi è difficile potersi lanciare in previsioni. Anche in dirigenza le cose potrebbero cambiare, visto che il fallimento sportivo ha scatenato grandi contestazioni e messo tutti in discussione. Lo stesso Carnevali è ritenuto tra i responsabili di questa situazione, specialmente per aver venduto tutti i migliori giocatori della squadra nel giro di pochissimi anni, senza però riuscire a trovare sostituti all’altezza. Davide Ballardini verrà quasi certamente esonerato, a meno che il club non decida di ripartire da lui per costruire il ritorno in Serie A. Ora il club ha bisogno di ricostruire le basi progettuali dalle macerie dell’ultima decade, ponendo il focus sulle qualità che da anni contraddistinguono questa società.