Mercato Roma, retroscena Renato Sanches: cosa è successo col portoghese

La Roma di José Mourinho ha riscattato un inizio di stagione pessimo, nel quale aveva collezionato solo un punto in tre partite, battendo di goleada l’Empoli ieri sera all’Olimpico: 7-0 il risultato finale. Una prestazione roboante nella quale ha brillato la luce di Renato Sanches, centrocampista ex Lille e PSG, appena recuperato dall’infortunio subito dopo la gara contro la Salernitana. Il gol del 2-0 che ha di fatto messo in ghiaccio la partita e tante giocate di qualità come da suo repertorio. Come riferito da calciomercato.com, durante il mercato estivo il matrimonio tra le parti è stato possibile grazie alla ferrea volontà non solo di Tiago Pinto, estimatore da sempre del ragazzo, ma anche, e forse soprattutto, per la volontà dello stesso classe ’97.

Mercato Roma, no di Renato Sanches alla Turchia: il retroscena

Sul centrocampista a luglio erano piombati alcuni club francesi ma soprattutto un paio di squadre turche. No secco del ragazzo che dopo la chiamata di Mourinho ha deciso fermamente di sposare la causa giallorossa ribadendolo con forza al proprio agente. Sanches è infatti convinto che quella di Roma sia la tappa di svolta della propria carriera, frenata fino a questo momento da numerosi guai fisici che ne hanno inevitabilmente minato un’ascesa tecnica rimasta solo potenziale.

Roma-Renato Sanches, il dettaglio sulla formula di acquisto: la strategia di Tiago Pinto

Proprio a causa dei numerosi problemi fisici riscontrati finora, Tiago Pinto ha studiato una formula cautelativa con il PSG che inizialmente premeva per l’obbligo di riscatto certo. Il GM giallorosso ha versato nelle casse del club francese un milione di euro per il prestito con diritto di riscatto a 15 milioni di euro che potrebbe diventare obbligatorio solo se Renato Sanches giocherà almeno il 60% della gare stagionali a prescindere dal minutaggio. L’inizio fa ben sperare.