Mercato Roma, Ndicka primo nome per la difesa: i dettagli

Mercato Roma, Ndicka primo nome per la difesa: i dettagli

(Photo by Frederic Scheidemann/Getty Images)

Col Mondiale in Qatar che sta catalizzando le attenzioni di tutti gli appassionati di calcio e con la contemporanea pausa del campionato di Serie A, per tutte le squadre è tempo di trarre i primi bilanci e valutare i miglioramenti da fare in vista della seconda parte di stagione e soprattutto in vista del prossimo mercato invernale. Analisi a cui non sfugge ovviamente neanche la Roma di José Mourinho, protagonista di un avvio di stagione molto altalenante tra campionato e coppe. Il tecnico portoghese ha chiesto al GM Tiago Pinto di rinforzare la squadra con alcuni colpi tra qui quello relativo ad un difensore centrale. Secondo calciomercato.com, il primo nome sulla lista è quello di Evan Ndicka, centrale dell’Eintracht Francoforte in scadenza di contratto il prossimo 30 giugno. Di seguito tutti i dettagli sull’interesse della Roma per Ndicka.

Mercato Roma, per la difesa sale Ndicka: cifre e dettagli

Roma Ndicka
(Photo by Alex Grimm/Getty Images)

La Roma sarebbe interessata a prelevarlo a parametro zero vista la scadenza fissata a giugno del 2023 ma Tiago Pinto vorrebbe anticipare la concorrenza convincendo il club tedesco a cederlo con 6 mesi d’anticipo. La valutazione è di 10 milioni di euro, una cifra comunque elevata per un calciatore che potrebbe liberarsi gratis tra 6 mesi. L’obiettivo del dirigente portoghese è quello di convincere l’Eintracht ad accontentarsi di metà della cifra (ovvero 4 milioni di euro) per poi andare a trattare l’ingaggio con l’entourage del calciatore su cui è forte la concorrenza della Premier ma per il quale un’esperienza in Italia sarebbe sicuramente gradita.

Mourinho aspetta fiducioso

Mourinho Giappone
(Photo by STR/JIJI Press/AFP via Getty Images)

Nel frattempo Mourinho, in ritiro in Giappone con la squadra, aspetta aggiornamenti positivi. Il vate di Setubal è convinto che con tre innesti di spessore i giallorossi possano veramente centrare la tanto agognata qualificazione in Champions League. Serve però uno sforzo della società. I Friedkin sono pronti ad accontentare ancora il loro allenatore.