A pochi giorni dalla fine della sessione estiva, sul mercato del Napoli continua a tenere banco la situazione Victor Osimhen. Ancora non è chiaro il futuro del centravanti nigeriano, con il club che intanto si prepara ad accogliere Romelu Lukaku.
Stasera si gioca e non è una parita banale per il Napoli. I partenopei vengono dalla tremenda sconfitta per 3-0 contro il Verona, e contro il Bologna agli uomini di Antonio Conte serve un’immediata reazione per ripartire in campionato. Oltre alle urgenze di campo, la società campana ha ancora del lavoro da fare sul calciomercato a sei giorni dalla fine della campagna trasferimenti.
Dopo le non troppe velate critiche mosse da Conte circa i mancati acquisti effettuati dalla società e una descrizione di “Una situazione difficile e bloccata sul mercato”, il Napoli ha accelerato e venuto incontro ad alcune richieste del proprio tecnico, ufficializzando l’acquisto di David Neres dal Benfica, andando a chiudere per Romelu Lukaku e avvicinandosi anche al centrocampista Billy Gilmour del Brighton.
Proprio il prossimo arrivo dell’attaccante del Chelsea riapre la questione Osimhen. Il centravanti classe 1998 doveva essere la grande cessione dell’estate che avrebbe dovuto finanziare l’intero mercato in entrata, ma così non è stato. Il PSG (il club più interessato) si è tirato indietro e a parte sondaggi dalla Saudi League e dalla Premier nulla di concreto è arrivato sul tavolo del Napoli.
Ora come detto con l’acquisto di Lukaku, il Napoli rischia di trovarsi in attacco con due pezzi da 90 da dover gestire e una situazione che proprietà e dirigenza avrebbero voluto evitare, con Big Rom che sulla carta deve essere l’erede di Osimhen, che resta in uscita.
Nei dialoghi degli scorsi giorni con il Chelsea per finalizzare la trattativa Lukaku, il Napoli ha riprovato a proporre il nome di Osimhen al club londinese, ricevendo non proprio una risposta positiva. La squadra di Enzo Maresca è alla ricerca di un nuovo numero 9 ma secondo quanto dal portale inglese The Sun, il Chelsea preferirebbe investire su Dominic Calvert-Lewin, ataccante classe 1997 in forza all’Everton e sicuramente più economico per cartellino e ingaggio rispetto al bomber del Napoli, che cerca ancora una precisa destinazione.