Il mercato del Napoli continua a girare attorno soprattutto al futuro di Victor Osimhen. La cessione dell’attaccante nigeriano è vitale per i partenopei per investire su altri acquisti, ma al momento permare una situazione complicata.
La formazione di Antonio Conte va sul campo e si avvicina con grande fiducia all’inizio ufficiale della nuova stagione. Ieri la vittoria per 1-0 contro il Brest (firmata da Raspadadori), è stato un ulteriore segnale della buona forma che stanno raggiungendo i campani. Poi c’è sempre il mercato, con il Napoli che sta lavorando per risolvere la spinosa questione relativa ad Osimhen.
Dal rinnovo effettuato a cifre monstre (10 milioni di euro all’anno) effettuato lo scorso dicembre, era chiaro che la volontà del Napoli era poter cedere Osimhen a cifre altissime per potersi garantire un ampio tesoretto, facendo anche leva sulla voglia dell’attaccante di lasciare gli azzurri. La squadra che maggiormente si è mossa per lui negli scorsi mesi è stato il Paris Saint-Germain, che ha valutato in Osimhen il profilo ideale per il dopo Mbappé.
Col passare delle settimane però l’interesse dei francesi è andato a scemare, non solo per una questione economica (troppi i 130 milioni chiesti dal Napoli), ma anche per un fatto di rapporti incrinati tra i due club. Su tutto il gelo personale tra i due Presidenti Aurelio De Laurentiis e Nasser Al-Khelaifi, come riportato dal Corriere dello Sport. Parole non gentili tra i due a quanto pare, ma anche questioni di mercato. Sempre secondo quanto detto dal CdS, il PSG non avrebbe accolto bene il rifiuto del Napoli alla maxi offerta da 200 milioni di euro che comprendeva l’acquisto non solo di Osimhen, ma anche di Kvaratskhelia.
In questo momento al centravanti principe dello Scudetto 2023 è rimasta solo l’ipotesi Premier League e nello specifico la destinazione Chelsea, dove si potrebbe imbastire uno scambio con Romelu Lukaku, pupillo di Conte e principale obiettivo di mercato per l’attacco del Napoli.