Mercato Napoli, manca poco per Lukaku. Ci siamo Osimhen-PSG?

Il Napoli sta lavorando nel ritiro estivo di Dimaro in vista della prossima stagione, ma continua a tenere banco il mercato. Dopo il tris di colpi in difesa, la priorità è l’attacco e Conte si aspetta l’arrivo del suo pupillo Romelu Lukaku.

Ultimi giorni di lavoro nel ritiro di Dimaro per i partenopei che poi si sposteranno dal Trentino per continuare la loro pre-season da un’altra parte. Mentre la squadra suda e convince nelle amichevoli sotto la guida di Antonio Conte, il mercato prosegue e il Napoli ha ancora in serbo qualche colpo speciale.

Mercato Napoli, Lukaku arriva subito?. Big Rom ha l’accordo totale con il club, serve accelerata PSG per Osimhen

I primi tre tasselli della campagna acquisti sono andati a rinforzare un unico reparto con gli arrivi in difesa di Rafa Marin, dello svincolato Leonardo Spinazzola e soprattutto di Alessandro Buongiorno, prelevato dal Torino per 35 milioni di euro. Ora la grossa questione è sistemare il nodo centravanti, dove il Napoli e soprattutto Conte hanno le idee chiare.

Tutto ruota attorno all’addio di Victor Osimhen. La cessione del centravanti nigeriano è ampiamente prevista da mesi, e l’arrivo di Conte non ha cambiato i piano della società. Il club più interessato e più vicino all’acquisto dell’attaccante è il Paris Saint-Germain, che all’inizio della prossima settimana potrebbe chiudere la trattativa, andando a versare una cifra monstre e ampiamente superiore ai 100 milioni di euro.

Lukaku si può fare ad inizio agosto. Conte aspetta il suo bomber

Secondo quanto riportato da Il Corriere dello Sport, una volta incassato il super tesoretto da Osimhen, il Napoli sarebbe pronto a chiudere per Romelu Lukaku (che ha una clausola da 38 milioni di euro per liberarlo dal Chelsea), in una tempistica stimata in dieci giorni. L’attaccante belga ha già trovato l’accordo totale con il Napoli, sulla base di un triennale fino al 2027 a 6,5 milioni di euro a stagione e sta aspettando solo la fumata bianca che lo porti a riabbracciare Mister Conte, a tre anni dalla condivisa e vincente esperienza all’Inter.