Nel giorno della tanta attesa ufficialità di Antonio Conte come nuovo allenatore, il Napoli può finalmente partire con il mercato in entrata e in uscita.
Ora può finalmente partire la rivoluzione in casa Napoli. I partenopei hanno chiuso la telenovela allenatore, accogliendo Antonio Conte come neo tecnico degli Azzurri. Un primo passo fondamentale che darà il via alla vera e propria programmazione per la prossima stagione.
Un lavoro importante quello che aspetta la dirigenza partenopea nel mercato estivo, con il Napoli che dovrà cambiare e rinforzare gran parte della rosa secondo le esigenze dell’ex tecnico del Tottenham. Tante le questioni da risolvere e organizzare, sia come pianificazione dei nuovi acquisti che nella scelta delle cessioni. A tenere banco negli ultimi giorni è soprattutto il caso riguardante Giovanni Di Lorenzo, terzino destro classe 1993 e Capitano della squadra azzurra. Tramite le parole del suo agente, Di Lorenzo ha confermato di voler lasciare il club durante l’estate a causa di una rottura nei rapporti tra il laterale e l’ambiente napoletano e anche con lo stesso Presidente Aurelio De Laurentiis.
Una situazione complicata e abbastanza tesa, nonostante il Napoli abbia fatto sapere che Di Lorenzo non è attualmente sul mercato ed è legato alla società da un contratto valido fino al 30 giugno 2028. C’è poi da valutare il fattore Conte, con l’allenatore italiano che apprezza tantissimo il giocatore non solo per la sua duttilità tattica (nel suo 3-5-2 avrebbe spazio sua come quinto di destra a tutta fascia che come braccetto difensivo), ma anche per le riconosciute doti di leadership e d’esperienza.
Secondo quanto riportato da Sky Sport, l’idea di Di Lorenzo resta sempre quella di lasciare il Napoli per approdare in un’altra squadra di Serie A, con la Juventus che negli ultimi giorni ha acceso di molto l’interesse. Conte proverà a parlare col giocatore nel tentativo di convincerlo a restare, ma la strada per la permanenza del Capitano del terzo Scudetto sembra davvero in salita e sempre meno probabile.