Il club partenopeo ha iniziato da pochi giorni la preparazione estiva in vista della prossima stagione, e intanto il Napoli prosegue il suo lavoro sul mercato. Resta in ballo la questione legata a Victor Osimhen, il cui futuro resta incerto.
É ufficialmente inziata ieri la stagione 2024/2025 del Napoli. Gli azzurri si trovano ora a Dimaro per la prima parte della loro pre season sotto la guida del neo allenatore Antonio Conte. Ovviamente non tutta la rosa è al completo (mancano i giocatori impegnati all’Europeo) ma i lavori sono già iniziati, in attesa dell’arrivo completo dell’organico.
Il Napoli si è già mosso parecchio sul mercato andando ad uffiicalizzare due acquisti come Leonardo Spinazzola e Rafa Marin ed è ad un passo dall’annunciare Alessandro Buongiorno, prelevato dal Torino per circa 40 milioni di euro e che si aggregherà alla squadra nei prossimi giorni. I partenopei stanno costruendo una rosa adatta per competere, ma restano in sospeso anche alcune situazioni legate al mercato in uscita.
Risolto il nodo Giovanni Di Lorenzo con il Capitano che ha deciso di restare, rimane da capire soprattutto la questione Victor Osimhen. L’attaccante nigeriano classe 1998 è attualmente a Dimaro assieme ai compagni, ma il suo futuro al Napoli è ancora tutto in discussione. Ad inizio mercato il suo nome era quello prescelto per la super cessione estiva e che avrebbe dovuto finanziare la campagna acquisti, ma al momento le cose sono piuttosto ferme.
Il Napoli per il suo bomber chiede una cifra superiore ai 100 milioni di euro, ma all ostato attuale delle cose nessun top club dall’estero si è concretamente fatto avanti. Secondo quanto riportato da Sky Sport, il Paris Saint-Germain resta la squadra più interessata al giocatore, ma per ora il club francese non ha fatto nessuna mossa ufficiale in merito.
C’è stato anche qualche timido interesse dalla Saudi League, ma col passare delle settimane in casa Napoli sta prendendo forza l’idea che Osimhen possa anche restare in azzurro ed essere l’attaccante titolare della prossima stagione, con Conte costretto ad abbandonare il sogno Lukaku.