Mercato Napoli, Di Lorenzo e Kvaratskhelia possono restare

Il Napoli si prepara ad un grande mercato in entrata, ma l’obiettivo di partenopei è anche trattenere qualche big della rosa. Con l’aiuto del nuovo allenatore Antonio Conte. 

La società partenopea sta per pianificare i fuochi d’artificio sul mercato. L’arrivo di Antonio Conte simboleggia la voglia di tornare a vincere e di alzare le ambizioni, dopo una stagione pessima e in cui tutto è girato storto e in maniera negativa. Il Napoli vuole essere ancora protagonista e candidarsi per lo Scudetto.

Mercato Napoli, doppio veto di Conte? Gli scenari su Di Lorenzo e Kvaratskhelia

In attesa dell’apertura ufficiale della sessione estiva (prevista per il 1 luglio), il Napoli sta già preparando il terreno per alcuni grandi acquisti che andranno a comporre la rosa di Conte. Il sogno per la difesa è Buongiorno, mentre in attacco le piste Lukaku e Federico Chiesa sono molto concrete. Ma a tenere banco è anche il capitolo uscite e la questione di alcuni giocatori che potrebbero essere ceduti.

Un problema che non riguarda Osimhen, l’attaccante del Napoli attende solo un’offerta da un top club per poter dire addio ma che coinvolge altri due big come Giovanni Di Lorenzo e Kvicha Kvaratskhelia. Il terzino destro e Capitano della squadra ha dichiarato di voler lasciare Napoli, tramite alcune forti dichiarazioni rilasciate dal suo agente Giuffredi. Su di lui c’è soprattutto la Juventus, una destinazione anche gradita al calciatore.

Conte “blocca” Di Lorenzo e Kvara? Per il tecnico sono incedibili

Situazione più incerta per l’ala sinistra georgiana. Kvaratskhelia non vuole andare via, ma si di lui c’è il forte interesse di alcuni top club europei come il Paris Saint-Germain. Il Napoli non vorrebbe cederlo, anche se a fronte di una super offerta tutto potrebbe cambiare. Ma attenzione al fattore Conte: secondo quanto riportato da Sportmediaset, il nuovo tecnico del Napoli avrebbe sostanzialmente bloccato le cessioni dei due giocatori. Conte stima tantissimo Di Lorenzo, e lo considera un profilo adatto sia per tecnica che carisma per la sua difesa. Stesso dicasi per l’esterno classe 2000, che potrebbe essere riadattato come mezza punta in un eventuale 3-4-2-1 (o nel suo ruolo nel 3-4-3) e con Conte che non vorrebbe rinunciare ad un giocatore del suo talento.