Il nuovo Napoli di Antonio Conte sta per nascere sul mercato. La società partenopea ha in mente grandi acquisti, ma anche l’intenzione di provare a trattenere qualche big.
Il Napoli è pronto a ripartire dopo una stagione assolutamente deludente e piena di errori e che ha vanificato l’entusiasmo dello Scudetto nel 2023. L’uomo della rinascita è Antonio Conte, che dopo una lunga trattativa ha accettato di sposare il progetto dei partenopei, con l’obiettivo di riportare gli azzurri in lotta per il titolo già dal prossimo campionato.
Il Presidente De Laurentiis ha in mente un super mercato da consegnare al proprio nuovo tecnico, con alcuni nomi già finiti nella lista della spesa del Napoli, come i difensori Alessandro Buongiorno e Mario Hermoso (che può arrivare a parametro zero) o il sogno in attacco chiamato Romelu Lukaku. Sicuramente il Napoli regalerà ai propri tifosi un’estate da ricordare per i colpi in entrata, ma anche qualche scelta importante in uscita.
Il nome di Victor Osimhen è da mesi il principale candidato a dire addio. Sull’attaccante nigeriano c’è soprattutto il PSG che con una grossa offerta permetterebbe al Napoli di finanziarsi gran parte delle operazioni. Molto più incerto e da decifrare il futuro di Kvicha Kvaratskhelia. L’ala georgiana classe 2000 è stato uno dei più positivi nella disastrata passata stagione, mettendo a referto 11 gol e 8 assist in 34 presenze.
Anche su di lui c’è l’interesse di alcuni top club europei, il PSG ma anche il Barcellona. L’intenzione del Napoli sarebbe quella di non perdere in una sola sessione due colonne come Osimhen e Kvratskhelia, e l’indicazione è quella di blindare il georgiano almeno per un’altra stagione. Un’idea che stuzzica lo stesso Conte, che al netto delle prospettive di mercato punta molto sul giocatore ex Rubin Kazan. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il nuovo allenatore del Napoli vorrebbe parlare direttamente col giocatore convincendolo a rifiutare ogni offerta e di restare in azzurro. Con Conte che potrebbe volare in Germania nel ritiro della Georgia (impegnata ad EURO 2024), per una speciale missione Kvaratskhelia.