La priorità del Napoli è ora chiudere al meglio il campionato, provando una difficile ma non impossibile rimonta alla zona Champions. Poi in estate sarà mercato e rivoluzione, con l’obiettivo di non commettere gli errori di quest’anno.
Il pareggio di San Siro contro l’Inter nel big match che ha chiuso la 29ª giornata di campionato, ha sicuramente dato morale in casa Napoli che dopo la sosta sarà protagonista di una volata finale e decisiva per capire che tono si potrà dare a questa difficile annata.
Il Napoli è attualmente settimo in classifica a quota 45 punti e lontano 9 lunghezze dal quarto posto occupato dal Bologna. Una distanza importante ma non impossibile da colmare per la squadra di Calzona, che nelle ultime nove giornate di Serie A dovrà fare filotto o quasi. Le prossime sfide saranno tutte determinanti e decreteranno se il Napoli riuscirà a prendersi il piazzamento al massimo campionato europeo (dove potrebbe valere anche il quinto posto), poi sarà tempo di mercato.
In qualunque modo andrà questa stagione, il Presidente Aurelio De Laurentiis non perderà la voglia di investire e l’ultimo nome finito nel mirino degli azzurri è quello di Georgiy Sudakov, trequartista classe 2002 in forza allo Shakhtar Donetsk. Il ragazzo è considerato come uno dei maggiori talenti nel calcio europeo e piace anche in Serie A, dove soprattuto la Juventus ci ha messo gli occhi da tempo. A fare chiarezza sul suo futuro ci ha pensato proprio lo stesso Sudakov, che dal ritiro della Nazionale Ucraina (impegnata domani contro la Bosnia nella semifinale Playoff per EURO 2024) ha confermato l’interesse sia dei bianconeri che del Napoli, dando anche un prezioso retroscena.
“Mi sono arrivate offerte da entrambe le squadre. A gennaio il Napoli ha provato a prendermi con un’offerta da 40 milioni di euro. Preferisco il loro modo dii giocare”.
Il Napoli ci ha provato seriamente nel mercato di riparazione per il diamante dello Shakhtar e potrebbe tornare all’assalto in estate, ingaggiando un duello contro la Juventus e contro l’ex DS Cristiano Giuntoli. Difficilmente però lo Shakhtar Donetsk si potrà accontentare dei 40 milioni di euro rifiutati a gennaio, con la valutazione di Sudakov schizzata almeno sopra i 50 milioni di euro e forte di un contratto rinnovato recentemente fino al 2028.
In questa stagione Sudakov ha totalizzato 24 presenze tra tutte le competizioni, mettendo a referto 5 gol e 2 assist. In 12 presenze con la maglia dell’Ucraina ha segnato 1 gol.