Mercato Milan, un’altra beffa dal PSG: è ufficiale
Mercato Milan, c’è sempre il PSG a rovinare i piani
Quando le trattative vanno troppo per le lunghe, si sa, il rischio beffa è dietro l’angolo. Con Charles De Ketelaere, il Milan è riuscito alla fine a strappare l’accordo con il Bruges e portare a Milanello il talento belga. Con Sven Botman invece la situazione è stata diversa. Quasi fatta a gennaio, dichiarazioni da una parte e dall’altra che facevano presagire una chiusura imminente. Poi, l’annuncio ufficiale del Newcastle che ingaggia il difensore olandese e lo porta in Premier League.
Situazione praticamente identica a ciò che è successo con Renato Sanches. Anche lui individuato come rinforzo ideale del centrocampo rossonero, soprattutto in vista dell’uscita di Franck Kessiè in direzione Barcellona. Un lungo corteggiamento, un accordo praticamente raggiunto con il giocatore ed il suo entorurage. Ma nessun affondo con il Lille. Ed il portoghese oggi è un nuovo giocatore del Paris Saint-Germain.
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— Paris Saint-Germain (@PSG_inside) August 4, 2022
Lo spauracchio PSG nelle manovre del Milan
“Sono molto contento di essere a Parigi. Questi ultimi giorni sono stati molto importanti per me e per la mia famiglia. Sono sicuro di aver fatto la scelta giusta; ho scelto il Paris Saint-Germain perché penso che sia il progetto migliore per me. Rimanere in Francia è importante, perché conosco già questo campionato“. Queste le prime parole di Renato Sanches al momento dell’annuncio social del PSG. Dove ritroverà Christophe Galtier, con cui ha vinto la Ligue 1 nel 2021 – squadra in cui c’era anche Mike Maignan. Forse è stato questo un fattore decisivo per la scelta del portoghese, ma il Milan si ritrova a dover cambiare i piani sul mercato per “colpa” dei parigini.
Già un anno fa i tifosi rossoneri hanno dovuto vedere il loro portiere titolare, cresciuto nelle giovanili e capitano designato, volare a Parigi senza incassare nemmeno un euro. La stagione di Gigio Donnarumma in realtà non è stata straordinaria ed il Milan con Maignan ha fatto un grande affare, ma è chiaro che il fastidio di dover rinunciare ad un profilo che nelle idee è fondamentale è forte.