Mercato Milan, Tonali e basta: blindati gli altri top player

Il mese di giugno ha rappresentato una piena rivoluzione in casa Milan. In pochi giorni l’ambiente rossonero è stato profondamente modificato da alcune scelte dirigenziali e di mercato che hanno parecchio diviso sia l’opinione sportiva che i tifosi.

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L’ex Direttore Tecnico Paolo Maldini e l’ex Direttore Sportivo Frederick Massara hanno dato il loro addio al club, a causa di alcuine pesanti divergenze di vedute con RedBird, la nuova proprietà americana che controlla il Milan e a cui fa capo Gerry Cardinale.

Un doppio addio importante soprattutto per cosa hanno rappresentato le figure di Maldini e Massara nel passato recente dei rossoneri, considerati come i principali artefici della rinascita del Milan e culminata con la vittoria dello Scudetto nella stagione 2021/2022.

Con l’assenza del duo precedente, l’intera area mercato è stata affidata a Jeoffrey Moncada (capo scouting del Milan e promosso a nuovo DS) e alla figura di Giorgio Furlani, attuale amministratore delegato del club.

Il Milan è stato poi anche protagonista di un importante operazione in uscita, con i rossoneri che hanno accettato la corte del Newcastle per Sandro Tonali, con il ricchissimo club inglese pronto a versare nelle casse del club meneghino quasi 80 milioni di euro.

Una cessione (non ancora ufficiale ma che lo sarà a giorni) che ha diviso totalmente il mondo milanista, soprattutto per la rapidità con cui la nuova proprietà si è voluta privare di un giovane talento come Tonali ma già legatissimo al club.

Ora tifosi e addetti ai lavori stanno aspettando al varco il nuovo managment dopo la rivoluzione di giugno, ma con una sicurezza: basta cessioni top, Tonali sarà l’unico. Così il Milan è pronto a respingere con forza gli assalti dalla Premier League per Pierre Kalulu, così come gli interessamenti verso Theo Hernandez e Mike Maignan.