Mercato Milan, difesa KO: i rossoneri rivogliono un prestito
Periodo davvero negativo per i rossoneri. Il pareggio per 2-2 contro la Salernitana ottenuto venerdì nel match valido per la 17ª giornata di campionato ha lasciato un’altra delusione e un altro infortunio importante, questa volta subito da Tomori. Il Milan attende impazientemente il mercato di gennaio per risolvere l’emergenza.
Piove davvero sul bagnato in casa Milan. Il turno prenatalizio di campionato ha regalato solo un amaro pari in casa della Salernitana per 2-2, agguantato nei minuti finali da Jovic. Un mezzo passo falso che ha tenuto i rossoneri ancora al terzo posto, ma li ha allontanati a-11 dalla vetta della classifica. A preoccupare però è l’ennesimo infortunio stagionale.
Mercato Milan, una difesa a pezzi: i rossoneri spingono per il rientro di Gabbia dal prestito
All’Arechi contro la squadra campana ha infatti dovuto abdicare anche Fikayo Tomori. Il centrale inglese si è accasciato a terra durante il secondo tempo (e nell’azione che poi ha portato al 2-1 della Salernitana), venendo immediatamente sostituito.
Gli esami svolti nei giorni successivi hanno confermato un problema non di poco conto per l’ex Chelsea. Lesione mio-tendinea del bicipite femorale destro. Un infortunio pesante e che terrà fuori il ragazzo almeno fino a febbraio.
Una pessima notizia per Stefano Pioli che ora deve fare davvero la conta di chi c’è nel reparto arretrato per le prossime partite. Tomori infatti va ad aggiungersi agli infortunati Thiaw e Kalulu (entrambi con rientro tra inizio e fine febbraio) e a disposizione attualmente c’è il rientrante Kjaer e il giovane Pellegrino.
Serve assolutamente intervenire sul mercato in difesa a gennaio e secondo quanto riportato da Sky Sport, il Milan starebbe pensando a richiamare dal prestito Matteo Gabbia, centrale classe 1999 di proprietà rossonera e in prestito al Villarreal.
Il rientro del giocatore italiano però non esclude che il Milan possa anche acquistare un difensore, così da tamponare un’emergenza che sembra davvero senza fine.