Mercato Milan, assalto al vice Theo Hernandez! Pianificato l’affondo

Milan, Luca Pellegrini il vice Theo Hernandez

Milan, scelto il vice Theo: l'assalto dopo Musah (Getty Images) - calcioinpillole.com

Il ricchissimo mercato estivo del Milan, con dieci acquisti sbarcati a Milanello, ha lasciato alcune falle importanti nella rosa di Stefano Pioli. Una è sicuramente quella relativa al vice Theo Hernandez, problema che si presenterà già alla ripresa del campionato dopo la sosta per le Nazionali vista l’assenza per squalifica del francese nella gara di San Siro contro la Juve. Pioli nel ruolo può in questo momento adattare Florenzi (ipotesi principale per la sfida ai bianconeri di Allegri) oppure lanciare il classe 2005 Bartesaghi. A gennaio però Furlani e Moncada vogliono correre ai ripari per affrontare con più tranquillità la seconda parte di stagione e in questo senso, come riferito da TMW, hanno deciso di rompere gli indugi per Juan Miranda, terzino sinistro classe 2000 del Betis Siviglia.

Mercato Milan, a tutta su Juan Miranda: assalto a gennaio

 (Photo by Fran Santiago/Getty Images)

Il ragazzo, 23 anni, è in scadenza di contratto al termine della stagione e ha messo il Milan in cima alle proprie preferenze dopo la decisione di non voler rinnovare il contratto in scadenza tra pochi mesi.

Inizialmente l’idea di Furlani e Moncada era quella di lavorare per bloccare il ragazzo a giugno facendolo sbarcare così a Milanello a costo zero ma l’interesse di diverse squadre tra Liga e Premier potrebbero far vacillare il ragazzo.

Per questo motivo la dirigenza rossonero è pronta ad un piccolo sacrificio economico per anticipare di 6 mesi l’arrivo di Miranda e dare così un’alternativa di livello a Pioli.

Milan-Juan Miranda, ecco l’offerta del club rossonero al Betis Siviglia

furlani
(Photo by Kevork Djansezian/Getty Images)

Il Milan è pronto a mettere sul piatto 4-5 milioni di euro, una cifra che potrebbe soddisfare il club spagnolo. Miranda sarebbe l’alternativa di lusso a Theo Hernandez col francese considerato incedibile (a meno di offerte da 100 milioni di euro a salire) e per il quale potrebbero iniziare a breve i discorsi per il rinnovo del contratto in scadenza a giugno del 2026.