Mercato Milan, ad un passo il rinnovo di Kalulu: cifre e dettagli
(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Il Milan continua a lavorare per consolidare la rosa dell’ultimo scudetto. Dopo un inizio di stagione importante, che ha confermato gli ottimi livelli raggiunti lo scorso anno, i rossoneri sono pronti a blindare Pierre Kalulu, difensore centrale classe 2000 arrivato a parametro zero dal Lione nell’estate 2020 e affermatosi come uno dei migliori interpreti del ruolo non solo in Italia ma anche nel panorama internazionale. Le trattative per il rinnovo del contratto, come riportato da Nicolò Schira, sono molto avanzate tanto che la fumata bianca è prevista nelle prossime settimane, magari proprio durante la sosta per il Mondiale in Qatar. Di seguito le ultime sul rinnovo di Kalulu col Milan.
Milan, vicinissimo il rinnovo di Kalulu: le cifre
Pierre #Kalulu is getting closer to extend his contract with #ACMilan until 2027 with an important increase in salary to €2M/year. #transfers https://t.co/YqcYcy6NX2
— Nicolò Schira (@NicoSchira) October 10, 2022
L’ex Lione, attualmente in scadenza a giugno del 2025, firmerà il rinnovo fino al 2027 andando a percepire circa 2 milioni di euro rispetto ai 500mila euro dell’attuale accordo. Un riconoscimento importante per un ragazzo che non ha fatto assolutamente rimpiangere Kjaer durante il lungo infortunio del centrale danese formando una coppia di alto livello con Fikayo Tomori. Dopo Tomori dunque, Maldini e Massara si apprestano a blindare una delle colonne della squadra di Pioli. In attesa di sistemare le situazioni relative a Leao e Bennacer, il Milan continua ad avere un’ottima base sulla quale costruire un futuro sempre più roseo e vincente.
Milan, Pioli fondamentale per il prolungamento di Kalulu
Stefano Pioli ha avuto un ruolo fondamentale nella crescita di Kalulu. Il ragazzo, anche grazie al grande rapporto col tecnico emiliano, è convinto che il progetto del Milan sia il più adatto per la sua crescita. Il classe 2000 sogna di ripercorrere le orme dei grandi difensori rossoneri del passato: la strada sembra essere decisamente quella giusta.