Mercato Lazio, retroscena Kamada: c’era un top club in agguato
Daichi Kamada è stato sicuramente uno degli acquisti più importanti del calciomercato estivo della Lazio. Il giapponese è arrivato a parametro zero dall’Eintracht Francoforte dopo una lunga trattativa e dopo diversi giorni di riflessioni del giapponese che alla fine ha sciolto le riserve scegliendo proprio i biancocelesti nonostante una fitta concorrenza. A Sportitalia sono arrivate le dichiarazioni del procuratore Gianluca Di Carlo che ha svelato un interessante retroscena: il giapponese prima di scegliere il club di Lotito era ad un passo dal Milan.
Mercato Lazio, retroscena Kamada: le dichiarazioni dell’agente
“ll giocatore era a parametro zero e tante società erano andate su di lui: Milan, Liverpool, Benfica, Real Sociedad. I rossoneri cambiarono il management e mi risulta che non ci fossero più i riferimenti per gli accordi che erano stati presi. In tutto questo la Lazio ha fiutato l’affare e all’entourage è piaciuta subito l’ipotesi. Non senza le ingerenze di tanti club. D’altronde parliamo di un giocatore che normalmente sarebbe valso 27-28 milioni di euro. La bravura nell’aspettarlo. Mentre tutti facevano pressione, è stata brava la Lazio ad attenderlo. Bisogna anche conoscere la mentalità differente delle varie persone, di varie nazionalità: un italiano è diverso da un brasiliano o un giapponese. Quando è tornato dal Giappone ha deciso per i biancocelesti”.
Il retroscena estivo: come è andata in estate e il particolare contratto del giapponese con la Lazio
Dopo l’addio di Maldini e Massara il giapponese ha dovuto rinunciare al trasferimento a Milanello. Successivamente si è poi accordato con il club biancoceleste firmando però solo un annuale con opzione di rinnovo per due anni da esercitare entro il 30 maggio 2024.
Lotito vuole però evitare beffe e conta di sottoporre il rinnovo all’ex Eintracht già a gennaio a prescindere dalla clausola. Filtra ottimismo.