Mercato Lazio, due cessioni eccellenti e un acquisto da urlo: rivoluzione in attacco

L’inizio dell’era Tudor, che domani dirigerà il primo allenamento a Formello, avrà un impatto importante anche sul prossimo mercato della Lazio, quello estivo. In programma due cessioni eccellenti e un rinforzo di lusso nel reparto d’attacco. Analizziamo caso per caso.

Mercato Lazio, retroscena Tudor: vuole lui in attacco

Come riferito dal Corriere dello Sport, il grande obiettivo del nuovo tecnico della Lazio è Giovanni Simeone, attaccante del Napoli in rotta con la società di De Laurentiis e desideroso di cambiare aria in estate.

In realtà Simeone, che proprio con Tudor ha vissuto la sua migliore stagione al Verona nella stagione 2021-2022 realizzando 17 gol, era stato seguito molto da vicino dal club biancoceleste nell’estate del 2022 prima dell’inserimento del Napoli che lo strappò alla nutrita concorrenza.

Simeone, che come dodicesimo uomo ha dato un grande contributo al Napoli di Spalletti nella scorsa stagione per arrivare allo scudetto, è stato riscatto a giugno scorso da De Laurentiis per 18 milioni di euro e la cifra fissata per l’ipotetica cessione si aggira intorno ai 25 milioni di euro, soldi con i quali il patron dei campani iscriverebbe a bilancio una discreta plusvalenza.

Simeone ha già dato la sua disponibilità al trasferimento confermando a Tudor il desiderio di tornare a lavorare insieme. Ma chi gli farà il posto?

Sono due le cessioni eccellenti in programma

Il primo è sicuramente Ciro Immobile. L’attuale capitano della Lazio è convinto che il suo ciclo in biancoceleste, durato 8 anni, sia ormai giunto al termine ed è propenso a cambiare aria.

A differenza di quanto circolato nei giorni scorsi però, Immobile non ha nessuna intenzione di ascoltare solo le offerte provenienti dall’Arabia Saudita ma anche quelle da squadre europee e della stessa Serie A. La priorità del classe ’90 sarebbe quella di ritrovare Simone Inzaghi alla Lazio. Il tecnico piacentino lo riallenerebbe volentieri ma al momento il prezzo fatto da Lotito (20 milioni di euro) e l’ingaggio della punta (quasi 5 milioni coi bonus) frenano l’affare.

Un top club in pressing su Zaccagni

L’altro calciatore in bilico è Mattia Zaccagni: l’esterno ex Verona scade nel 2025 e al momento le parti sono distanti sul prolungamento. Senza accordo c’è la Juve in forte pressing. La valutazione è di 25 milioni di euro.