In casa Juventus si pensa al mercato estivo e ad un rinnovamento in difesa: c’è un nome nuovo con clausola, è un pupillo di Giuntoli
Il periodo in campo non è dei migliori e le prestazioni aprono nuovi ragionamenti su quella che sarà la squadra del futuro. In casa Juventus si comincia a pensare al mercato e alle nuove mosse da attuare la prossima estate per rinnovare la rosa.
Già l’anno scorso la proprietà ha cominciato un nuovo percorso, con una linea politica ben precisa che coinvolge ogni aspetto della società. Cristiano Giuntoli è arrivato per ribaltare una situazione arrivata al limite anche per questioni esterne – i casi plusvalenze e manovra stipendi che hanno costretto il vecchio board a dimettersi in blocco.
L’ex dirigente del Napoli ha cominciato a fare qualcosa, ma la mancata partecipazione alla Champions League ha un po’ legato le mani, tanto che di operazioni praticamente non ne sono state fatte – a parte Weah dal Lille.
Il primo obiettivo di questa stagione è tornare nella principale competizione europea proprio per avere più possibilità economiche e dare un nuovo volto alla rosa.
Il primo punto di domanda riguarda la posizione di Max Allegri. Il tecnico ha ancora un anno di contratto, ma le voci su un suo addio anticipato si fanno sempre più insistenti. E le parole del suo agente, Giovanni Branchini, non fanno altro che alimentare i dubbi.
Dunque, molto del mercato dipenderà da questo. Con il livornese, gli acquisti saranno di un certo tipo. In alternativa, si faranno altre scelte. Il nome di Thiago Motta è il primo in lista e con l’italo brasiliano molti degli obiettivi cambierebbero.
Quel che è certo è però il fatto che verranno coinvolti tutti i reparti, dalla difesa all’attacco. E Giuntoli ha già cominciato a muovere i primi passi.
La Gazzetta dello Sport racconta di un blitz in Spagna di Giuntoli per assistere al match fra Real Sociedad e Paris Saint-Germain. Piace molto Mikel Merino per il centrocampo, ma non solo,
Per la difesa infatti spunta la candidatura di Robin Le Normand. Il classe ’96 è un pallino del dirigente, che già lo voleva al Napoli prima di acquistare Kim. Lo spagnolo è sotto contratto con i baschi fino al 30 giugno 2026 ed è presente una clausola di risoluzione pari a 50 milioni di euro. Molto alta da pagare, più probabile la via della trattativa.