Un mercato che può essere considerato molto soddisfacente, quello della Juventus. Paul Pogba e Angel Di Maria alzano il livello della squadra, mentre Gleison Bremer non farà rimpiangere Matthijs De Ligt, volato al Bayern Monaco. Massimiliano Allegri però ha ancora bisogno di puntellare la rosa con un paio di interventi mirati. Confermati tra l’altro dal suo vice Marco Landucci, durante il classico vernissage a Villar Perosa, nel bagno di folla con i tifosi – “Prenderemo un esterno ed un centrocampista” si è lasciato sfuggire, con il video subito diffuso sui social. In realtà Landucci non ha detto niente di nuovo, perché gli obiettivi della Juventus sono praticamente dichiarati.
Uno è Leandro Paredes, con cui si è vicini ad un accordo totale. Il Paris Saint-Germain non lo considera incedibile ed è probabile che negli ultimi giorni di mercato i parigini abbassino ulteriormente le richieste e si possa arrivare alla definizione dell’affare. Sullo sfondo c’è sempre il sogno Sergej Milinkovic-Savic, che però costa tanto e si deve al momento considerare, appunto, un sogno.
L’esterno risponde al nome di Filip Kostic. Già trattato ad inizio mercato, il discorso si è raffreddato ed il serbo è stato accantonato. Il West Ham si è fatto sotto con l’Eintracht Francoforte raggiungendo anche un accordo, ma il ritorno dei bianconeri ha frenato i colloqui. La scelta di Kostic ricade sul club torinese e l’accordo per il nuovo contratto c’è già – Tuttosport parla di un ingaggio da 3.5 milioni a stagione per tre anni. Ora c’è da convincere i tedeschi, che chiedono almeno 20 milioni di euro.
Il giocatore è in scadenza nel 2023 e la richiesta è troppo alta. La proposta juventina è di 15 milioni complessivi, fra parte fissa e bonus. Possibile un incontro nelle prossime ore, con il giocatore che spinge per trasferirsi a Torino. E Dusan Vlahovic già si sfrega le mani, a pensare a tutti gli assist che gli forniranno Di Maria da una parte e Kostic dall’altra – il serbo è stato il miglior assistman dell’ultima Europa League, vinta proprio dall’Eintracht.