La Juventus resta attiva sul mercato e attende buone nuove per la trattativa che può portare in bianconero Nico Gonzalez. L’ala destra della Viola è uno degli obiettivi voluti da Giuntoli e le prossime ore possono essere decisive.
In attesa di tornare in campo lunedì sera contro il Verona nel match valido per la seconda giornata di campionato, la Juventus continua a lavorare sul proprio calciomercato per mettere i pezzi del puzzle che mancano alla rosa di Thiago Motta.
Due i fronti più importanti per la Juventus e che stanno tenendo impegnato il DS Cristiano Giuntoli ormai da settimane se non in in caso, anche da mesi. Si tratta degli affari che possono portare alla Juve Teun Koopmeiners e Nico Gonzalez. Per il centrocampista dell’Atalanta i bianconeri aspettano solo che la Dea finalmente lo liberi e che possa accettare l’offerta da oltre 50 milioni di euro + bonus. Situazione simile ma con qualche netta differenza per l’esterno offensivo in forza ai Viola.
Nico Gonzalez non è prigioniero dell’Atalanta come Koopmeiners, ma anche questa trattativa si sta tirando per le lunghe. Il giocatore sudamericano è un altro obiettivo forte della Juventus che lo vorrebbe per rafforzarsi sugli esterni d’attacco. Il desiderio di Nico è di andare alla Juve, ma i bianconeri si stanno scontrando con il muro della Fiorentina.
Nico Gonzalez resta in bilico e per cause di mercato è stato ovviamente escluso da Palaldino dalla lista dei convocati per la sfida odierna della Fiorentina contro il Puskas Akademia, valida per l’andata dei play-off di Conference League.
Ma la fumata bianca non è vicina, cosa che la Juventus sperava dopo che i toscani hanno chiuso per l’arrivo di Albert Gudmundsson, attaccante ex Genoa e potenziale erede di Nico in Viola. Secondo quanto riportato da Sky Sport, la Fiorentina continua a chiedere 40 milioni di euro per cedere Nico Gonzalez e senza l’inserimento di contropartite tecniche. L’ultima offerta bianconera si è fermata a 30 milioni di euro + bonus, anche se l’idea juventina per chiudere la questione è avvicinarsi il più possibile alla richiesta è arrivare fino a 38 milioni di euro.