Mercato Inter, Zhang rivela: “Ecco che giocatore vorrei! Sui rinnovi…”
Dopo lo Scudetto l’Inter si gode la festa e progetta il futuro: Steven Zhang ha le idee chiare sui progetti e sul mercato. Ecco le sue parole.
L‘Inter Campione d’Italia si gode il momento, i festeggiamenti sono stati intensi e ricchi di gioia, ma è già il momento di tornare al lavoro per concludere la stagione. Nonostante i nerazzurri abbiano già matematicamente lo Scudetto in mano, mancano cinque giornate al termine e la squadra di Simone Inzaghi dovrà approcciarle con la massima professionalità. La dirigenza dell’Inter, invece, non pensa al campo, ma pensa a programmare in maniera futuribile e sostenibile l’avvenire del club.
In prima linea c’è Steven Zhang, il quale può gioire per la seconda stella conquistata, ma ha l’obbligo di impostare il futuro dell’Inter che verrà. Il presidente nerazzurro ha l’obiettivo di alzare ulteriormente l’asticella dopo il successo di questa stagione, come dichiarato ai microfoni del canale TikTok di Liu Teng (opinionista cinese).
“Ogni stagione l’obiettivo è puntare al massimo, ogni trofeo ha il suo significato. Molti tifosi dicono di abbandonare certe competizioni, ma questo non è realistico, non si può rinunciare facilmente a nessun onore. Stabiliremo gli obiettivi a seconda delle circostanze specifiche”.
Inter, dal mercato ai rinnovi: le parole di Zhang
Sono stati diversi i temi toccati dal presidente dell’Inter Steven Zhang in questa recente intervista: dagli inizi nel club nerazzurro, fino ad arrivare al futuro, ai rinnovi e al mercato. Ecco alcune delle parole del numero uno nerazzurro.
Sugli inizi da presidente dell’Inter
“Inizialmente non avevo intenzione di diventare presidente, ma poi alcune parole di Moratti mi hanno spinto in questa posizione. Durante i miei studi non immaginavo cosa significasse gestire un club, non sapevo nemmeno cosa fosse lo sport. Puoi percepire questa cultura solo attraverso gli occhi dei tifosi, dagli stadi, puoi sentire la cultura di questa terra e capire che la cultura sportiva americana è diversa da quella europea. Qui è veramente una fede nel cuore di ogni persona. Ho chiamato Moratti per ringraziarlo, forse senza di lui, noi tifosi cinesi non avremmo mai sentito parlare dell’Inter. Da piccolo avevo sentito parlare dell’Inter, della Juventus e del Milan; se non fosse stato per lui e per suo padre, forse noi fan cinesi non avremmo avuto questo legame. Oggi sono io a mettere la seconda stella, ma senza i trofei che ha vinto lui prima, non avrei raggiunto quello che ho raggiunto oggi”.
Inter, dal mercato allo stadio fino ai rinnovi
“Mi sono sempre ricordato del gol che Eriksen ci fece col Tottenham nella prima partita in Champions League del 2018. Quando mi è stato detto c’era l’opportunità di ingaggiarlo, ho detto subito sì. Con Pavard è successa la stessa cosa: ci fece gol l’anno scorso col Bayern Monaco, lo ricordo sempre. Rinnovi? Non dovrebbero esserci problemi con il rinnovo contrattuale dell’attuale rosa. Non avverrà nell’immediato, ma richiederanno un iter. Lo stadio? In Italia il problema è molto complicato, rischia di essere una lunga questione”.
Il retroscena di Zhang: “Vorrei un giocatore…”
“In questi otto anni ho pensato di avere un giocatore cinese in rosa, ma ho voluto pensare soprattutto alla formazione dei calciatori. Al momento non ci sono giocatori adatti, poi se ne spuntassero, uno spero di portarlo in Italia. Del resto, la società si chiama Internazionale: già quando venne fondata aveva giocatori di diverse nazionalità”.