Mercato Inter, un colpo e un addio in difesa: le mosse nerazzurre

Questa sera alle 20:45 i nerazzurri scendono in campo contro l’Udinese nel match che chiude la 31ª giornata di campionato. La squadra di Inzaghi viaggia verso lo Scudetto e la dirigenza dell’Inter già prepara le mosse per il mercato estivo. 

Il Monday Night della 31ª di Serie A apre la scena all’Inter capolista, con i nerazzurri in trasferta ad Udine con l’obiettivo di raccogliere i punti che servono per la matematica del titolo. Battere l’Udinese per salire a quota 82, rimandare il Milan a -14 e accorciare i punti che mancano alla matematica dello Scudetto a solamente otto.

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In casa Inter si attende solo di festeggiare l’arrivo della seconda stella, ma poi sarà già tempo di preparare quella che sarà la nuova stagione partendo soprattutto dal mercato. Sono essenzialmente due i dubbi che il managment interista deve sciogliere: investire per rinforzare l’attacco (che già vedrà l’arrivo di Taremi a parametro zero) o svecchiare la difesa, preparando il terreno per il post Acerbi e de Vrij?.

Tutto non si può fare e nelle ultime settimane l’idea dell’Inter sembra essere più orientata a fare il grosso colpo nel reparto arretrato, magari cercando qualche occasione in quello offensivo e tra i parametri zero. In difesa serve un investimento pesante, perché come detto Acerbi e de Vrij non sono più giovanissimo ed entrambi sono in scadenza 2025.

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E il nome favorito per diventare il nuovo leader della difesa dell’Inter è quello di Alessandro Buongiorno. Il centrale classe 1999 del Torino è sicuramente una delle rivelazioni di questa Serie A, con il giovane difensore che in questa stagione ha assunto un ruolo fondamentale nella buona annata dei Granata, con prestazioni che hanno acceso i riflettori su di lui e anche di big estere. L’Inter però c’è da tempo e lo stesso Buongiorno (che avrà modo di farsi notare anche all’Europeo) non ha nascosto la volontà di misurarsi con una big che possa competere ad altissimi livelli.

Il costo del giocatore è alto perché il Torino non è una società costretta a vendere e il club piemontese può farsi forza di un contratto valevole fino al giugno 2028. L’Inter dovrà sborsare almeno 40 milioni di euro per aggiudicarsi Buongiorno, una cifra che potrebbe in pare arrivare dalla cessione di un semi titolare della rosa di Inzaghi.

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Si parla di Denzel Dumfries. Da mesi il profilo del terzino destro olandese  è quello primariamente inziato ad un addio, a causa di vari fattori. Le trattative per il rinnovo del contratto si sono arenate da tempo (scadenza 2025), e ad un anno dalla scadenza i nerazzurri potrebbero pensare alla cessione dell’ex PSV. Che non ha una valutazione altissima (20-25 milioni di euro), ma che potrebbe beneficiare della vetrina di EURO 2024 per alzare le sue quotazioni e fare un favore all’Inter, che spera sempre che l’interesse della Premier League (Manchester United soprattutto) possa concretizzarsi in estate.