Mercato Inter, tra esuberi e esclusi. Marotta vuole fare pulizia
I nerazzurri sono attesi domani sera alle 20:45 contro l’Empoli, nel match valido per la 30ª giornata di campionato. La squadra di Simone Inzaghi vuole fare un altro passo verso lo Scudetto, mentre in casa Inter si comincia a riflettere sul mercato dell’estate.
Il campionato è ripartito e dopo il riposo nella giornata di Pasqua, domani si chiuderà il trentesimo turno di campionato che avrà il suo epilogo a San Siro con la sfida tra la capolista Inter e l’Empoli. Dopo il pari contro il Napoli pre sosta, i nerazzurri vogliono riaccendere il motore in campionato per puntare dritti verso l’obiettivo Tricolore.
Mercato Inter, c’è anche chi ha deluso. Marotta pronto a cacciare gli indesiderati. Molti big a rischio
Non sono state settimane facili durante la pausa Nazionali, con l’Inter travolta indirettament dal Caso Acerbi e dai molti infortuni occorsi nella sosta. Ma domani si torna a fare sul serio, con una partita da non sottovalutare e molto importante per i nerazzurri. Che vogliono tornare a vincere in Serie A, avvicinare lo Scudetto e ricacciare a -14 il Milan, vittorioso ieri contro la Fiorentina. L’Inter spera di coronare con un trionfo questa esaltante stagione, che ha visto finora tantissimi alti e pochi bassi (l’unica vera amarezza è da cercare nell’eliminazione agli ottavi di finale di Champions contro l’Atletico Madrid), con la società che poi a campionato concluso potrà concentrarsi già sulla nuova stagione.
Uno dei tanti meriti avuti dall’Inter in questa annata è stato sicuramente quello di un mercato assolutamente azzeccato seppur costruito a costo zero, vale a dire con i nerazzurri che hanno potuto spendere solo quanto incassato dalle varie cessioni. Tanti i nomi che hanno sorpreso in positivo: uno su tutti Marcus Thuram, arrivato a parametro zero e rivelatosi il parner ideale in attacco per Lautaro Martinez. Fondamentale anche l’apporto del nuovo portiere Yann Sommer e del colpo Benjamin Pavard in difesa. Così come l’acquisto di Davide Frattesi come riserva di lusso in mediana e le buone impressioni destate sia dal giovane centrale di difesa Yann-Aurel Bisseck, capace di essersi saputo ritagliare un suo spazio e da un ottimo Carlos Augusto, rivelatosi un profilo affidabile.
Arnautovic e Sanchez le delusioni maggiori. Cessione per l’austraco però difficile
Come si dice però non è tutto ora quel che luccica e anche l’Inter ha fatto alcuni colpi a vuoto. Le principali delusioni provengono ovviamente dalle due riserve del reparto d’attacco Marko Arnautovic e Alexis Sanchez. L’austriaco è stato preso per 10 milioni di euro dal Bologna, e si può dire che il suo investimento è stato totalmente fallimentare. Cattive prestazioni, pochissimi gol (1 in Serie A e 2 in Champions) e tanti problemi muscolari. L’Inter sogna già di liberarsene sperando in un aggancio dalla Saudi League, unico mercato in cui il classe 1989 potrebe ancora essere appetibile.
Futuro invece già certo e segnato per Sanchez. Annata sottotono per il cileno (1 gol in Serie A e 2 in Champions), apparso spesso come un pesce fuor d’acqua nel sistema di Inzaghi e ormai non più prestante e veloce come un tempo. Arrivato da svincolato dal Marsiglia e da svincolato El Nino se ne andrà dalla sua seconda esperienza nerazzurra, con l’Inter che si è già tutelata con l’arrivo di Taremi.
Cuadrado e Klassen altri flop, che futuro per Audero?
Un altro flop è stato anche Juan Cuadrado. L’esterno colombiano ex Juventus ha abbracciato il progetto Inter, dopo la scadenza del suo contratto con i bianconeri ma la sua vita nerazzurra è stata falcidiata dagli infortuni (una tendinite che ha di fatto compromesso la sua annata) e che ha reso il suo contributo alla causa pari a zero. Sarà addio senza rimpianti come lo sarà con Davy Klaassen.
Il centrocampista olandese arrivato last minute da svincolato dall’Ajax, ha trovato pochissimo spazio (15 presenze tra A e Champions League ma un totale di appena 235 minuti) negli schemi di Inzaghi e non verrà confermato, nonostante l’opzione per l’Inter di un prolungamento fino al 2025. Anche in questo caso i nerazzurri copriranno il suo slot con l’arrivo di Piotr Zielinski a partire da luglio. Da valutare invece quello che sarà il destino di Emil Audero, con il secondo portiere in prestito dalla Sampdoria e che potrebbe anche rimanere in caso di nuovo accordo tra l’Inter e la società blucerchiata.