L’Inter ha scelto il nuovo secondo portiere per la prossima stagione, che ha già detto sì: si accende il mercato nerazzurro
L’Inter ha completamente rivoluzionato il suo parco portieri nella stagione 2022/23: via Onana, Handanovic e Cordaz, dentro Sommer, Audero e Di Gennaro. E’ stata una mossa inizialmente non accettata da tutti i tifosi nerazzurri, poi convinti dalle prestazioni dell’estremo difensore svizzero che è riuscito a fare addirittura meglio del suo predecessore camerunense.
I dati, infatti, parlano chiaro: l’Inter è la miglior difesa d’Italia e una delle migliori del Mondo, ha subito soltanto 14 gol in 29 partite di campionato e Sommer ha già raggiunto quota 17 clean sheet su 28 gare giocate in Serie A. Statistiche spaventose, che fanno capire la forza difensiva della Beneamata ma anche l’alto livello dell’ex Bayern Monaco.
Nonostante questo, l’Inter si sta guardando intorno in vista della prossima stagione principalmente per due motivi: Sommer ha 35 anni e non potrà garantire questi livelli a lungo, e il secondo portiere Audero non ha pienamente convinto e non dovrebbe restare all’Inter. I nerazzurri vantano un obbligato di riscatto condizionato, fissato a circa 7 milioni di euro, per acquistare definitivamente il portiere di proprietà della Sampdoria, ma – se non dovessero verificarsi le condizioni previste sul contratto – questo, non ogni probabilità, non verrà esercitato.
Il nuovo vice Sommer potrebbe arrivare dal Brasile: il nome in pole è quello di Bento Matheus Krepski, meglio conosciuto semplicemente come Bento, che, secondo quanto riportato da Tuttosport nella sua edizione odierna, ha detto sì all’Inter (che lo corteggia da diversi mesi). Il quotidiano è sicuro del via libera dell’estremo difensore attualmente in forza all’Athletico Paranaense, club che dovrà poi trattare con la società nerazzurra. Il classe ’99 ha clausola rescissoria da 60 milioni valida per l’estero, ma tutto fa pensare che si possa imbastire una trattativa con il club brasiliano dopo il blitz in Sud America di Dario Baccin, braccio destro di Piero Ausilio.
Il piano del club di Viale della Liberazione è quello di ripetere anche con Bento la stessa parabola di Julio Cesar, facendogli iniziare la sua avventura da vice-Sommer per poi prenderne l’eredità nel prossimo futuro. Proprio come fatto dal brasiliano con Toldo. Il cartellino di Bento, secondo la valutazione di Ausilio, dovrebbe costare non più di 15 milioni bonus compresi, tenendo conto della scadenza nel 2026.
In caso di fumata nera per Bento, il secondo profilo in corsa è quello di Michele Di Gregorio, valutato circa 20 milioni dal Monza che potrebbe però anche accettare una contropartita tra Oristanio e Zanotti. La preferenza nerazzurra, però, è per il brasiliano.