Mercato Inter, presa una decisione sul futuro di Sanchez e Arnautovic

Con uno scudetto quasi cucito sul petto ed una fresca delusione in campo internazionale, l’Inter sta riflettendo in ottica mercato su quelle che saranno le mosse estive per rafforzare la squadra, ed uno dei reparti che verrà maggiormente ritoccato è senza dubbio l’attacco. 

La stagione si sta chiudendo nel migliore dei modi in casa Inter, al netto di un mancato accesso ai quarti di Champions League che per un po continuerà ad infestare i sogni della squadra e di Simone Inzaghi. I nerazzurri sono tuttavia vicinissimi allo scudetto numero venti, che cucirebbe la seconda stella sulle loro divise e darebbe grande lustro al lavoro svolto negli ultimi anni, ma i pensieri del club sono già fissi sul futuro e su quelle che dovranno essere le scelte di mercato in vista della prossima stagione.

Uno dei reparti che verrà maggiormente ritoccato sarà senza dubbio l’attacco. La cosa certa è che Martinez e Thuram continueranno ad essere dei punti fermi del reparto avanzato anche nel prossimo futuro, ma lo stesso, a quanto pare, non potrà dirsi per Sanchez e Arnautovic. Secondo quanto riportato da Tuttosport, infatti, il club avrebbe deciso di non proseguire il rapporto con loro a partire dalla prossima stagione, e ciò porterà inevitabilmente la dirigenza ad agire in chiave mercato per poter colmare i vuoti derivati dagli addii dell’ex Bologna e del cileno.

Mercato Inter, sarà addio con Sanchez e Arnautovic a fine stagione: ora Taremi non basta

Nel corso degli ultimi mesi Marotta e Ausilio hanno lavorato per potersi assicurare Taremi a parametro zero per la prossima stagione, ponendo quindi già un tassello molto importante per il prossimo futuro. L’arrivo dell’iraniano tuttavia non basterà a riempire i vuoti che si genereranno al termine di questa stagione, motivo per il quale la dirigenza cercherà di acquisire anche un altro attaccante nel corso dell’estate.

La scelta di rinunciare ad Alexis Sanchez e Marko Arnautovic deriva dal fatto che il rendimento dei due calciatori è stato al di sotto delle aspettative, in un modo tale da allontanare definitivamente ogni possibilità di riconferma. Il cileno ha messo a segno solamente tre reti e tre assist in tutta la stagione, in un totale di 830 minuti giocati, mentre l’ex Bologna ha realizzato quattro reti e tre assist in 958 minuti. Numeri, quelli dei due attaccanti, che hanno convinto (apparentemente) il club meneghino a rinunciare a loro a partire dall’estate.