Mercato Inter: per il dopo Skriniar si valutano le alternative
(Photo by Christof Koepsel/Getty Images)
La prossima estate dell’Inter si prospetta molto movimentata tra entrate e uscite di mercato. Tra mancati rinnovi, necessità di coprire i ruoli e di altre caratteristiche, la dirigenza nerazzurra sta iniziando a considerare i piani per il futuro. A meno di sorprese sulla proprietà, gli investimenti arriveranno solo dopo alcune cessioni. Il reparto dove ci saranno più cambiamenti sarà la difesa. Skriniar è promesso sposo del PSG, De Vrij sembra lontano dal rinnovo, Acerbi è in prestito e D’Ambrosio tra età e contratto in scadenza non può essere considerato un titolare. Al momento restano sicuri Bastoni e l’adattato Darmian.
Un reparto da rifare: le opzioni per il mercato dell’Inter
La disponibilità economica resta limitata e, per questo, risulta difficile un acquisto a cifre elevate. La dirigenza nerazzurra guarda in casa Chelsea dove il rischio elevato di mancata qualificazione alle coppe europee potrebbe muovere tanti calciatori. Due di questi già ora non sono punti fermi: Koulibaly e Chalobah. Entrambi sarebbero possibili solo in prestito, l’ex Napoli solo con un forte contributo su uno stipendio che raggiunge i 10 milioni. Il secondo era già stato attenzionato l’estate scorsa, ma a suo tempo Tüchel lo volle tenere. In Italia il difensore più allettante è Scalvini, ma le prestazioni dell’atalantino ne stanno aumentando il valore tanto che la richiesta ora è di 40 milioni: troppi per l’Inter. A zero, invece, l’obiettivo primario è Ndicka dell’Eintracht su cui c’è anche il Barcellona. L’ipotesi Smalling, invece, sembra complicata dopo l’apertura alla permanenza dell’inglese a Roma. Sullo sfondo anche Umtiti che sta tornando a buoni livelli a Lecce.