Non senza problemi e grattacapi, l’Inter sul mercato in uscita ha finalmente chiuso la telenovela riguardante la cessione di Marcelo Brozovic all’Al-Nassr, con i nerazzurri che hanno accettato l’offerta finale da 18 milioni di euro per il giocatore croato.
Una cifra per nulla adeguata al valore assoluto del giocatore, ma resasi necessaria sia per le note questioni di bilancio del club nerazzurro e sia per un rapporto con il mediano classe 1992 che si è parecchio deteriorato soprattutto nell’ultima stagione e soprattutto per questioni extra campo.
L’importante per l’Inter era comunque risolvere la grana Brozovic e seppur non ottenendo quello che aveva chiesto inizialmente (23 milioni di euro), alla fine la trattativa ha accontentato più o meno tutti.
Ora però i nerazzurri devono reinvestire e puntellare una rosa che al momento è piuttosto incompleta e necessita di nuovi arrivi.
Difficilmente il ricavato ottenuto da Brozovic verrà usato per chiudere con il Sassuolo per Frattesi, l’idea dell’Inter è infatti quella di lasciare momentaneamente in stand-by la mezzala dei neroverdi e concentrarsi sull’obiettivo primario del proprio mercato estivo, vale a dire Romelu Lukaku.
Come è noto dopo la stagione passata in prestito Big Rom ha fatto ritorno al Chelsea, ma il suo futuro a meno di clamorosi colpi di scena non sarà a Londra.
L’attaccante belga vuole solo l’Inter e da settimane sta respingendo altre offerte, provenienti soprattutto dalla Saudi League.
Intenzione dell’Inter è quella di acquistarlo in via definitiva e il piccolo tesoretto di Brozovic può aiutare. Nelle prossima settimana nerazzurri e Chelsea si incontreranno nuovamente per discutere della trattativa.
L’idea dell’Inter è quella di proporre al Chelsea un nuovo prestito oneroso, ma stavolta inserendo un obbligo di riscatto sul giocatore con pagamento diluito in più stagioni.