L’Inter sta lavorando alacremente sul mercato per prepararsi alla nuova stagione. I nerazzurri sono stati certamente una delle squadre più attive, grazie agli acquisti di Marcus Thuram e Davide Frattesi ma anche per la cessione di Marcelo Brozovic.
C’è ancora molto lavoro da fare in casa nerazzurra, con il club che allo stato attuale delle cose si ritrova con una rosa incompleta e da ricostruire a causa dei tanti addii avvenuti al termine della stagione.
In ordine l’Inter ha salutato a parametro zero Skriniar, Dzeko, Gagliardini, D’Ambrosio, Handanovic e Cordaz. Ceduto Brozovic e non riscattato dai prestiti Bellanova e Lukaku.
Mentre le situazioni di Acerbi e de Vrij non sono ancora state definite, ma i due difensori si possono ufficiosiamente considerare ancora nerazzurri.
Nove uscite che per ora sono state colmate con soli i due ingressi ufficiali di Thuram e Frattesi, che almeno numericamente vanno a coprire gli addii dell’attaccante bosniaco e del mediano croato.
L’Inter deve fare ancora sette colpi e la priorità tra questi è il ritorno a titolo definitivo di Romelu Lukaku. Un colpo che verrà finanziato con l’addio di Onana (ormai sempre più vicino al Manchester United), e che permetterà ai nerazzurri di colmare i buchi di organico venutisi a creare.
Non solo acquisti però perché nella rosa nerazzurra c’è anche qualche esubero che il club avrebbe piacere di piazzare, ma di difficile collocazione. Si sta parlando ovviamente di Joaquin Correa. L’attaccante argentino è arrivato all’Inter nell’estate 2021 per 30 milioni dalla Lazio, e nel biennio interista non ha mai convinto in un mix tra scarsa attitudine e continui guai fisici.
L’Inter cerca acquirenti ma in Italia Il Tucu non ha mercato e gli approcci esteri sono stati piuttosto timidi finora. Un’ancora di salvezza potrebbe essere rappresentata dall’Arabia, con il calcio saudita che tra i vari milioni che sta spendendo in questo periodo potrebbe aiutare l’Inter a liberarsi di un peso.