I nerazzurri sono tornati al lavoro per preparare la prossima partita di campionato contro il Lecce, in programma sabato sera a San Siro. Sul mercato l’Inter si augura di chiudere per l’arrivo del giovane difensore Palacios, ma studia anche occasioni dell’ultimo minuto.
Il pari di Genova ha lasciato più di qualche amarezza in casa Inter, con i Campioni d’Italia che si auguravano di partire con i 3 punti alla prima di Serie A. Così non è stato, ma la formazione di Simone Inzaghi è pronta al riscatto già sabato quando accoglierà nell’esordio stagionale al Meazza il Lecce di Gotti, travolto 0-4 dall’Atalanta nella prima giornata.
Sul fronte mercato oggi potrebbe essere la giornata decisiva per l’arrivo di Tomas Palacios, difensore classe 2003 di proprietà del Talleres e che è ormai vicinissimo a diventare un nuovo giocatore dell’Inter. Oggi andranno in scena gli ultimi colloqui tra i nerazzurri e la dirigenza dell’Independiente Rivadavia (la squadra che ne detiene il prestito) per sistemare gli ultimi accordi e finalizzare un’operazione attorno ai 6,5 milioni di euro + bonus.
Con il possibile acquisto del giovane centrale, il calciomercato estivo dell’Inter si chiuderà qui salvo clamorose sorprese degli ultimi giorni. Secondo quanto riportato da L’Equipe, i nerazzurri non sarebbero fuori dalla corsa per l’ingaggio di Adrien Rabiot, centrocampista francese ex Juventus, svincolato dal 1 luglio e ancora alla ricerca di una squadra.
Come detto l’ex mezzala dei bianconeri e Nazionale della Francia non ha ancora trovato sistemazione, nonostante su di lui non manchi interesse. Secondo il portale transalpino, gli agenti del giocatore avrebbero preso contatto con la dirigenza dell’Inter per capire se ci possa essere un margine per impostare una trattativa, che al momento appare davvero molto complicata.
L’ostacolo principale è rappresenato dall’alto ingaggio percepito da Rabiot, che guadagna 9 milioni di euro a stagione. Una cifra assolutamente fuori dalla portata delle casse nerazzurre e contro i dettami della neo proprietà. E poi essenzialmente l’Inter a centrocampo è coperta con sei uomini nel reparto e per pensare a Rabiot, ci dovrebbe prima essere un’uscita (Asllani? Frattesi?) che al momento sembra quanto mai improbabile per tempistiche e desideri del club.