I nerazzurri hanno conquistato lo Scudetto al termine di un campionato dominato e condotto trionfalmente e suggellato dalla vittoria nel Derby contro il Milan di lunedì sera. Si guarda però già al futuro, con l’Inter che pensa a quelle che potrebbero essere le mosse sul mercato.
L’Inter è tornata Campione d’Italia conquistando il ventesimo scudetto della sua storia. Un trionfo meritato da parte della formazione di Simone Inzaghi, che si è presa il Tricolore con cinque giornate d’anticipo e togliendosi la soddisfazione di vincerlo nel Derby contro il Milan. In attesa di chiudere al meglio la stagione a partire dalla gara di domenica contro il Torino a San Siro, il club nerazzurro sta già riflettendo su quello che può essere il mercato estivo.
Dalle parole delle ultime 48 ore e post vittoria aritmetica dello Scudetto quello che è filtrato da casa Inter e che quella nerazzurra potrebbe essere un’estate priva di grossi colpi, ma con l’obiettivo di confermare gran parte della rosa attuale e con solamente piccoli accorgimenti, sempre con un attenzione particolare ai conti e alla quadratura del bilancio societario. Dichiarazioni confermate dal DS Ausilio, che ha rimarcato come l’Inter abbia già chiuso due colpi (i parametri zero Mehdi Taremi e Piotr Zielinski) e anche dall’AD Marotta, che in giornata odierna ha affermato come la priorità sia il mantenimento di larga parte della squadra attuale.
Però dopo uno Scudetto e una stagione così dominata l’ambiente e il tifo nerazzurro sogna, e nonostante le parole della dirigenza l’Inter potrebbe essere protagonista del mercato. Oggi la Gazzetta dello Sport ha rilanciato l’interesse dei nerazzurri verso un colpo in attacco, con Joshua Zirkzee e Albert Gudmundsson come obiettivi principali.
Sia l’attaccante del Bologna che quello del Genoa hanno valutazioni importanti giustificate dalle rispettive grandi annate nei loro club, e va ricordato come l’Inter resti come ripetuto in precedenza, una società che non può investire grosse somme senza prima cedere. Da questo punto di vista quindi attenzione a quello che potrebbe essere il futuro di Valentin Carboni.
Il trequartista argentino classe 2005 è attualmente in prestito al Monza dove sta disputando una buona stagione, mettendo a referto fino ad ora 2 gol e 4 assist in 26 presenze totali. Non un titolarissimo della formazione di Palladino, ma un ragazzo fal grande talento che ha saputo ritagliarsi un suo spazio e su cui l’Inter deve ragionare. Carboni ha infatti un potenziale tecnico enorme, ma tatticamente è ancora da inquadrare e soprattutto ci sarà da capire come potrebbe inserirsi nei perfetti meccanismi dei nerazzurri.
L’idea primaria dell’Inter sul talento classe 2005 sarebbe quella di portarlo nel ritiro estivo che aprirà la stagione 2024/2025. In quel modo Inzaghi potrà testare Carboni e le sue chance di essere integrato nell’Inter che verrà. Ma resta valida e in piedi la pista della cessione. Perché il giocatore è un diamante grezzo e ha estimatori soprattutto all’estero, dove già a gennaio un club di Premier League (il West Ham) aveva già provato a strapparlo all’Inter. I nerazzurri si cautelano, valutando Carboni almeno 35 milioni di euro. Una cifra alta ma parametrata al potenziale di un possibile crack. E se qualcuno dovesse davvero presentarsi con tale cifra, allora l’Inter avrebbe poi le risorse per i propri colpi di mercato.