Sabato ricomincia il campionato per la squadra nerazzurra, ma l’Inter vuole sfruttare queste ultime due settimane di mercato per provare a piazzare qualche colpo a sorpresa. La priorità resta un possibile acquisto in difesa.
La Serie A 2024/2025 è ormai alle porte e l’Inter si prepara ad un’annata difficile e impegnativa dove dovrà e vorrà difendere lo Scudetto conquistato nella passata stagione. I nerazzurri di Simone Inzaghi sono sicuramente nel lotto delle favorite per il titolo, nonostante un calciomercato che per ora non ha portato i fuochi d’artificio.
A parte l’ufficializzazione dei due colpi a parametro zero Piotr Zielinski e Mehdi Taremi, l’unico nuovo acquisto in casa Inter è stato quello del portiere Josep Martinez, preso dal Genoa per un totale di 15 milioni di euro. Nelle ultime ore i nerazzurri sembrano tornati in corsa per il colpo Albert Gudmundsson in attacco, ma in questa estate il cruccio della dirigenza interista è stato soprattutto quello di scovare un colpo futuribile nel reparto difensivo.
L’infortunio occorso nel mese di giugno al laterale destro Tajon Buchanan ha spinto gli uomini mercato dell’Inter a colmare la lacuna andando alla ricerca di un profilo in difesa con caratteristiche precise. Preferibilmente di piede sinistro e soprattutto giovane e di prospettiva. Molti i nomi circolati in orbita Inter e che si sono raffreddati nelle ultime ore per questioni economiche come quelli di Gasiorowski del Valencia o di Zézé del Nantes, con Sky Sport che riporta un’altra coppia finita nel taccuino del DS Piero Ausilio.
L’Inter avrebbe infatti acceso l’interesse sia su Tomas Palacios del Talleres (e in prestito all’Indipendiente Rivadavia fino a dicembre) che su Mikayil Faye del Barcellona. Classe 2003 il primo e 2004 il secondo, entrambi corrispondono alle caratteristiche cercate: di piede mancino, giovani e con ampie prospettive di crescita.
Per ora non esiste nessuna trattativa ufficiale su nessuno dei due giocatori, anche se potrebbe essere più semplice affondare il colpo sul difensore argentino dal punto di vista delle finanze, rispetto al giovane di proprietà dei blaugrana.