L’Inter sarà impegnata questa sera contro l’Udinese nel match valido per la 15ª giornata di campionato. I nerazzurri vogliono riprendersi il primo posto a discapito della Juventus e puntano forte su Hakan Calhanoglu diventato fondamentale nell’11 dell’Inter e che ha attirato i riflettori della Premier League.
Una partita da non sottovalutare ma da vincere quella di questa sera contro l’Udinese, con l’Inter che il solo obiettivo di ritornare in vetta alla classifica risorpassando la Juve, vittoriosa ieri contro il Napoli. Inzaghi si aggrappa ai suoi uomini simbolo come Lautaro Martinez, Thuram, Barella e ovviamente Hakan Calhanoglu.
Il centrocampista turco sta disputando una stagione di altissimo livello dando continuità alle prestazioni viste nell’annata passata, dove per cause di forza maggiore ha cambiato il proprio raggio d’azione in campo spostandosi a fare il regista davanti all difesa.
Un’intuizione di Simone Inzaghi ma anche una prova di bravura e di professionismo da parte dell’ex Milan, che ha abbandonato la tipica posizione da mezzala offensiva per diventare il cervello e il cuore pulsante della mediana nerazzurra, prendendo di fatto l’eredità lasciata da Marcelo Brozovic.
Classe, visione di gioco, equilibrio ma anche una crescita costante in termini di caratteristiche difensive con Calha che ha imparato a destreggiarsi con buoni risultati anche in fase di interdizione.
Un ruolo meno offensivo ma che non ha tolto al turco il suo apporto in zona gol, con il mediano che ha realizzato 6 gol in campionato (di cui 5 su calcio di rigore). L’Inter se lo vuole tenere stretto e ha fiducia che Calhanoglu resti nerazzurro fino alla fine del contratto con scadenza 2027.
Ma secondo quanto riportato da Tuttosport, le prestazioni del giocatore hanno cominciato a fare gola all’estero dove soprattutto in Premier League Chelsea e Liverpool hanno acceso i riflettori sul centrocampista dell’Inter.
I nerazzurri lo considerano incedibile e al momento non c’è nessuna trattativa o dialogo con altri club, ma sicuramente le due inglesi e la loro forza economica ci vorranno provare.