L’Inter ha proseguito la sua marcia perfetta in campionato, vincendo 0-1 contro l’Empoli e conquistando la quinta vittoria consecutiva che permette ai nerazzurri di mantenere la vetta della classifica a punteggio pieno. Una gara difficile quella del Castellani e risolta da un gran gol di Federico Dimarco. Per l’Inter però anche la brutta notizia dell’infortunio a Marko Arnautovic.
L’attaccante austriaco è subentrato al 72′ del secondo tempo al posto di Lautaro Martinez, ma la sua partita dura poco più di 10 minuti a causa di un problema muscolare che costringe l’ex Bologna ad abbandonare il terreno di gioco e lasciare l’Inter in dieci per le fasi finali del match.
Una nota stonata che potrebbe creare non pochi problemi al tecnico Simone Inzaghi. Nei prossimi giorni il calendario dell’Inter è fittissimo, con già i nerazzurri che dovranno scendere in campo mercoledì sera contro il Sassuolo per il turno infrasettimanale.
Il KO di Arnautovic riduce sensibilmente le possibilità di scelta dell’allenatore nerazzurro nel reparto offensivo, che nei fatti può contare al momento solo sui titolarissimi Lautaro Martinez e Marcus Thuram, oltre che al ben poco affidabile Alexis Sanchez.
L’Inter ora attende gli esami strumentali che chiariranno nello specifico entità dell’infortunio (al momento si parla di una distrazione ai flessori della coscia sinistra) e i tempi di recupero, che si preannunciano tutt’altro che corti.
Un problema nato a monte quest’estate quando la dirigenza nerazzurra ha optato per l’acquisto di Arnautovic per 10 milioni di euro dal Bologna, pur essendo consci dell’età non più giovanissima del giocatore e dello storico infortuni della punta.
Un’emergenza che si ampia a pensare appunto che l’unica alternativa ai due titolari è un altro giocatore soggetto a frequenti stop e avanti con gli anni come Sanchez.
Nell’intervista post partita di Empoli Inzaghi ha smentito un intervento lampo sul mercato degli svincolati per l’Inter alla ricerca di un attaccante, ipotizzando invece la possibilità di adattare uno tra Mkhitaryan e Klassen in una posizione più avanzata.
In ogni caso se il club nerazzurro volesse davvero pescare tra gli svincolati, le alternative non sarebbero ovviamente di primo grido e non tutti pienamente compatibili con il gioco dell’Inter come Eden Hazard, il Papu Gomez, l’ex Valencia Santi Mina o l’ex nerazzurro Felipe Caicedo, che ha militato all’Inter dal gennaio al giugno 2022.