Mercato Inter, all in su Gudmundsson. Ma l’attacco è un rebus
I nerazzurri sono i nuovi Campioni d’Italia con la formazione di Simone Inzaghi che ha potuto festeggiare la conquista del ventesimo Scudetto della propria storia con cinque giornate d’anticipo. Ora l’obiettivo dell’Inter è programmare il mercato della prossima stagione, con l’intento di migliorare le lacune della rosa.
Una festa che in casa Inter sta durando da almeno una settimana, da quando lo scorso lunedì 22 aprile i nerazzurri hanno potuto festeggiare aritmeticamente la vittoria del campionato grazie al successo nel Derby contro il Milan. Poi il 2-0 al Torino di domenica seguita dall’immenso corteo dei bus scoperti per le vie di Milano e con il tripudio finale di una Piazza Duomo strapiena e ricolma di affetto nerazzurro che ha atteso i propri beniamini al termine di una giornata memorabile.
Mercato Inter, Gudmundsson è il prescelto ma servono uscite difficili: lo scenario
Questo il passato recente dell’Inter, con i nerazzurri che sono attesi dalle ultime quattro giornate di campionato. Il futuro però è vicino e racconta di un Inter già focalizzata su quelle che dovranno essere le mosse di mercato in vista della prossima stagione, che tra nuova Champions League e il Mondiale per Club nell’estate 2025 vedrà un considerevole aumento delle partite. Al netto delle dichiarazioni pacate fatte dal DS Piero Ausilio e dall’AD Giuseppe Marotta su un mercato che non vedrà troppi colpi e troppe modifiche della rosa, qualche operazione dai nerazzurri verrà certamente fatta.
Sempre con un occhio attento e vigile alla situazione dei conti e in nome della sostenibilità economica e senza fare follie, ma come detto la squadra che ha stravinto la Serie A verrà comunque puntellata in alcuni ruoli. E l’attacco sembra il reparto che più di tutti può andare incontro ad una mini rivoluzione.
Il nuovo attacco dell’Inter: la Thu-La e il neo arrivo Taremi. Ma chi fa spazio a Gudmundsson?
La situazione del reparto offensivo dell’Inter vede attualmente due inamovibili come Lautaro Martinez e Marcus Thuram (al netto di offerte monstre dal mercato) e due in bilico come Alexis Sanchez e Marko Arnautovic. Il futuro dell’attaccante cileno è pressoché già deciso. Il Nino Maravilla non rinnoverà il suo contratto in scadenza con i nerazzurri e il suo posto verrà preso da Mehdi Taremi, attaccante del Porto che approderà all’Inter a parametro zero. Più difficile invece da decifrare il destino del centravanti austriaco, che potrebbe risultare un problema per lo sviluppo del mercato interista.
Perché l’Inter ha da tempo individuato il profilo ideale per rafforzare il proprio attacco con Albert Gudmundsson, il giocatore islandese in forza al Genoa e che si sta rivelando una delle maggiori rivelazioni del campionato dove ha finora messo a referto 14 gol e 3 assist in 32 presenze. Le caratteristiche di talento, rapidità e imprevedibilità del classe 1997 sono quelle che cerca l’Inter per migliorare davanti ma l’operazione non è così facile.
In primo luogo perché la valutazione che ne fa Il Grifone si aggira attorno ai 30 milioni di euro e in secondo perché l’Inter deve per forza fare spazio in rosa e obbligatoriamente liberarsi di Arnautovic. L’ex Bologna viene da un’annata abbastanza negativa e compromessa dagli infortuni e allo stato attuale delle cose non ha un grande mercato, a parte qualche timido abbocco dalla Saudi League.
Le altre uscite: il “problema” Correa e la carta Carboni
Una situazione da monitorare con attenzione in casa Inter, con i nerazzurri che nel caso in cui non dovessero riuscire a piazzare Arnautovic potrebbero pensare di tenere il classe 1989 come quinta punta, un’ipotesi abbastanza complicata al momento. Anche perché c’è da pensare ad un’altra uscita difficile come quella rappresentata da Joaquin Correa.
L’attaccante argentino è attualmente in prestito all’Olympique Marsiglia, con un obbligo di riscatto legato esclusivamente alla qualificazione in Champions League della squadra francese, che è ancora in corsa per l’Europa League ma non è tra le favorite. Lo scenario che Il Tucu possa ripresentarsi dalle parti di Appiano Gentile a luglio è abbastanza concreto e l’Inter deve trovare acquirenti per un giocatore che ha ampiamente deluso nella sua esperienza nerazzurra.
Infine la pista Valentin Carboni. Il trequartista classe 2005 in prestito al Monza ed è un talento che l’Inter vuole seguire, ma che il suo futuro sia nerazzurro è da vedere. Difficile che il ragazzo possa trovare spazio in prima squadra e in un attacco che come visto, è da smaltire. E attenzione al mercato, perché proprio il giovane argentino potrebbe essere il sacrificio economico che può permettere all’Inter l’affondo per Gudmundsson, che l’Inter vuole e ambisce ma che prima deve incastrare bene tutti i pezzi di un puzzle non così semplice.