La Fiorentina è pronta a muoversi sul mercato con nuovi acquisti. Ma in casa Viola si ragiona anche sui tanti giocatori in scadenza presenti in rosa.
La società toscana è attesa da un mercato che si preannuncia importante e ambizioso. Il Presidente Rocco Commisso vuole riportare entusiasmo in un ambiente spento dopo la delusione patita in Finale di Conference e assieme al nuovo allenatore Raffaele Palladino, si stanno studiando le mosse migliori per migliorare la rosa della Viola.
C’è molto lavoro da fare per costruire una rosa adatta ai dettami del nuovo tecnico, e sul mercato si sta lavorando principalmente per rafforzare l’attacco (Belotti dopo il rientro alla Roma è ad un passo dal Como e per Nzola si attendono offerte) e anche a centrocampo, che per forza di cose andrà parzialmente rivoluzionato.
Gli unici sicuri di restare sono Rolando Mandragora e Antonin Barak, mentre tutti gli altri elementi della mediana sono in bilico o hanno già detto addio. Arthur e Maxime Lopez non sono stati confermati e rientreranno rispettivamente alla Juventus e al Sassuolo, Duncan andrà via da svincolato e c’è ancora da sistemare le questioni Bonaventura e Castrovilli. Entrambi i centrocampisti italiani sono in scadenza con la Fiorentina il prossimo 30 giugno e a meno di clamoroso ribaltamenti al fotofinish, la loro esperienza in Viola sta per concludersi come riportato dal portale SOSFanta.
Il trequartista classe 1989 lascerà la Fiorentina dopo 4 ottime stagioni in cui è rinato a livello tecnico e di leadership. A pesare sulla scelta del club sia l’età del giocatore (35 anni ad agosto) che l’alto ingaggio percepito. Su di lui c’è molto interesse di alcune squadre di Serie A.
La stessa sorte andrà a toccare anche Gaetano Castrovilli. La mezzala classe 1999 non rinnoverà il proprio contratto con la Fiorentina. La sua esperienza con i toscani è stata purtoppo compromessa da gravi stop, non ultimo quello grave al ginocchio che lo ha lasciato di fatto fuori per tutta la stagione passata. Di recente sul calciatore ex Cremonese si è mossa la Roma.