Scossone di mercato in casa Bayern Monaco. I bavaresi hanno iniziato bene la loro nuova stagione vincendo 0-4 nel primo turno di Coppa di Germania contro l’SSV Ulma 1846 (formazione della B tedesca), ma la notizia è stata l’esclusione dai convocati del centrocampista Leon Goretzka.
Tutto ovviamente facile per il Bayern Monaco. Esordio ok per Vincent Company sulla panchina della formazione tedesca, che travolge 4-0 una squadra di seconda divisione e avanza il turno in Coppa di Germania grazie alla doppietta di Mueller e ai gol di Coman e Kane. Un buona iniezione di fiducia verso l’inizio della Bundesliga che parte settimana prossima.
Si è ricominciato a parlare di campo ma il mercato resta ancora aperto per due settimane e il Bayern Monaco potrebbe andare incontro ad una importante cessione. Ha fatto molto rumore infatti l’esclusione dai convocati di ieri sera di Leon Goretzka, centrocampista classe 1995 da sei stagioni in forza al Bayern.
Il mediano è stato una delle colonne portanti dei recenti successi del Bayern Monaco con cui ha vinto tutto in Germania e in Europa. Nella scorsa stagione però lo spazio per l’ex Schalke 04 si è ridotto e non è più stato tra i titolari inamovibili dei bavaresi, e in questa estare il club tedesco ha deciso che può essere messo sul mercato.
Una situazione confermata dal DS del Bayern Monaco Freund che a diretta domanda sul giocatore ha risposto: “Abbiamo parlato con Leon e abbiamo resto chiaro a lui che ci sarà molta concorrenza nel suo ruolo. Per questo la situazione è così in questo momento, ed è per questo che non è stato convocato“.
Il riferimento del dirigente è ovviamente al recente acquisto del mediano Joao Palhinha, prelevato dal Fulham e che a livello tecnico e di carattetistiche è molto simile a Goretzka. Uno spazio a centrocampo chiuso anche dalla duttilità di Kimmich e dall’esplosione del giovane classe 2004 Pavlovic. Anche lo stesso Kompany ha confermato l’esclusione del giocatore per scelta tecnica.
“É una decisione all’interno della nostra famiglia. Non abbiamo bisogno di rendere la cosa pubblica“.