Il Bologna sul mercato attende importanti sviluppi in merito alla trattativa con il Milan per il trasferimento di Joshua Zirkzee, che al momento non ha avuto passi avanti.
Avanti piano. Si potrebbe sintetizzare così la lunga trattativa tra il Milan e Zirkzee e con il Bologna che sta a guardare. Rossoneri e club felsinero hanno da tempo trovato l’accordo, con il Milan che ha accettato di pagare la clausola rescissoria da 40 milioni di euro per accapararsi uno dei migliori giocatori dello scorso campionato, e grande rivelazione della Serie A.
Nessun intoppo quindi tra i due club e nemmeno tra il Milan e lo stesso Zirkzee, con l’attaccante classe 2001 che ha accettato la proposta di contratto dei rossoneri con un triennale a 4,5 milioni di euto a stagione. Il rallentamento è dovuto alle alte commissioni richieste dall’agente del giocatore, che per finalizzare il trasferimento in rossonero sta continuando a chiedere un extra di 15 milioni di euro al Milan.
Una cifra che sia per esborso che per politica aziendale nel rapporto con gli agenti, il Milan non intende assolutamente concedere e che sta trattando per far abbassare. Al momento la situazione non è in una spirale negativa, perché il Milan è sicuro di chiudere e dell’investimento fatto e ha in mano la ferrea volontà del giocatore di arrivare in rossonero. Ma l’ostacolo commissioni c’è, con la società meneghina che non vuole andare oltre i 10 milioni di euro da dare (portando quindi l’esborso totale dell’operazione Zirkzee a 50 milioni di euro) e il procuratore è fermo nel volerne 15, come riporta la Gazzetta dello Sport.
Come detto il Bologna resta in disparte nella questione, anche se i rossoblu sono in attesa di poter ricevere i 40 milioni di euro della clausola per poterli reinvestire nel nuovo nome in attacco. Non resta che aspettare che il circolo Milan-Zirkzee-procuratore si sblocchi e sblocchi anche finalmente il mercato dei rossoblu.