Dopo aver detto finalmente addio a Riccardo Calafiori, con il difensore italiano che da ieri è ufficialmente un nuovo giocatore dell’Arsenal, il mercato del Bologna gira attorno al trovare un nuovo centrale. E in pole resta il nome di Mats Hummels.
Ora è anche ufficiale. Dopo una lunga trattativa durata alcune settimane, ieri i Gunners hanno accolto Calafiori tra la loro fila. Seconda super cessione dell’estate per il Bologna, che dopo aver salutato Joshua Zirkzee (ceduto al Manchester United per 42 milioni di euro), hanno fatto lo stesso col difensore classe 2002, passato al club di Londra per 40 milioni di euro + 5 di bonus.
Il sostituto dell’attaccante olandese è arrivato da qualche tempo, con il Bologna che ha scelto di investire su Thjis Dallinga, attaccante classe 2000 proveniente dal Tolosa. Ora serve colmare l’importante lacuna lasciata da Calafiori, e tra i molti nomi sondati dal DS Sartori e dalla dirigenza del Bologna c’è soprattutto quello di Mats Hummels.
Il difensore tedesco classe 1988 è attualmente svincolato dopo la fine del suo contratto con il Borussia Dortmund, e il Bologna ha avanzato da qualche settimana un’importante proposta d’ingaggio al centrale ex Bayern da 2,3 milioni di euro a stagione. Nelle ultime ore si è registrato un certo fastidio in casa Bologna per l’atteggiamento di Hummels, che non ha ancora riferito al club felsineo le sue intenzioni.
La risposta di Hummels sarebbe già dovuta arrivare nei giorni scorsi, ma il silenzio del difensore sta facendo preoccupare il Bologna. Secondo quanto riportato da Sky Sport, non tutto è perduto e la trattativa tra i rossoblu e Hummels è ancora viva e può ancora arrivare alla tanto attesa fumata bianca.
Il difensore Campione del Mondo con la Germania nel 2014 si sta ancora prendendo del tempo per accettare l’offerta del Bologna, soprattutto assieme alla famiglia nella scelta di approdare in Italia. Il Bologna aspetta, e tiene comunque in attenzione altri profili per la difesa.